18 maggio 2016. “L’Europa ha il dovere di salvare ed accogliere chi si trova in condizioni di difficoltà e sofferenza, come gli uomini, le donne ed i bambini che scappano dalla guerra, dalle persecuzioni e dalla fame. Ha ragione il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che anche oggi ha sollecitato un impegno straordinario delle istituzioni europee e dei Governi per una risposta comune nei confronti dell’emergenza migratoria”. E’ quanto dichiara la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, sulla Conferenza Ministeriale Europa – Africa che si è aperta oggi a Roma con l’intervento del Capo dello Stato.
“L’Europa deve assumere un ruolo da protagonista. Non può pensare di erigere muri o chiudere gli occhi di fronte a questa vera e propria emergenza umanitaria. Occorre concorrere allo sviluppo ed alla stabilità del continente africano con accordi di cooperazione internazionale, intervenendo sulle cause economiche, sociali e conflittuali che determinano la fuga di migliaia di profughi ed i tragici viaggi della speranza verso le nostre coste. Ecco perché condividiamo la proposta del Ministro degli Esteri Gentiloni di un patto tra la Ue ed i paesi africani per un piano operativo di ampio respiro a favore dell’Africa, in modo da combattere con una strategia comune il commercio umano da parte degli scafisti, prevenire i flussi migratori e costruire condizioni di pace. La stabilità del continente africano deve diventare una delle priorità dell’Unione Europea, come ci ha ricordato con molta saggezza oggi il Capo dello Stato, Mattarella”.