“Il lavoro viene prima del profitto”. Interviene così, la Segretaria generale della Cisl, sulla vertenza Whirpool. “Non deve chiudere, non può chiudere. La Cisl è pronta ad appoggiare la lotta fino in fondo, perché i lavoratori non sono merce e le multinazionali non possono chiudere gli stabilimenti come se niente fosse. Serve responsabilità sociale, ancor di più qui nelle aree a rischio. Perciò ci batteremo affinché venga riaperto il confronto”.
E sulla manovra economica Furlan commenta “(…) l’intervento annunciato sull’evasione fiscale è un segnale incoraggiante in un Paese dove la frode supera i 400 miliardi l’anno, così come è importante l’intervento di riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori, come avevamo chiesto da tempo, anche se le risorse vanno aumentate. Ma questo non basta, Serve un segnale anche per sostenere i redditi dei pensionati e sbloccare dal prossimo anno con maggiori fondi i contratti del pubblico impiego”