Ha fatto benissimo il Presidente Mattarella ad insistere sulla concretezza delle risposte, ce n’è assolutamente bisogno. Gli Stati Generali convocati da Conte sono una buona occasione per un’analisi completa della situazione e soprattutto per fare proposte condivise. Ma dopo, in tempi brevissimi, è necessario che siano seguiti da un protocollo d’intesa tra Governo, istituzioni e parti sociali su aspetti concreti in cui ogni singolo soggetto abbia la sua parte di responsabilità sulla linea di quello che avvenne con Ciampi nel 1993. Siamo consapevoli di essere in una situazione completamente diversa e stiamo discutendo temi diversi da quelli del 1993. Quello che vogliamo però riproporre è un modello di condivisione degli impegni e delle responsabilità che ci pare fondamentale per rilanciare il Paese in questo momento drammatico. Da solo, nessuno, né il Governo, né Confindustria ce la può fare. Possiamo farcela solo tutti insieme avendo ognuno una fetta di responsabilità.