Quale che sia lo scopo del braccialetto elettronico, è giusto prenderne le distanze come ha scritto NIcola Stella su “Il Secolo XIX”, non solo perché questo strumento evoca ‘antiche schiavitù’ ma perché ribalta un principio di buon senso: non è la tecnologia che dobbiamo ostacolare ma il suo uso a dovere essere controllato per garantire i diritti delle persone”.