“La Giornata mondiale della Terra che si celebra oggi ci ricorda che il nostro Pianeta è uno solo. Occorre fare in modo che lo si rispetti e ci si impegni a risanarlo”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini. “I dati dei report delle varie agenzie e degli studiosi, a cominciare dall’IPCC- continua Colombini- ci confermano che la protezione dell’ambiente è sempre più urgente. Per questo occorre cambiare modelli di sviluppo, a cominciare dai nostri comportamenti quotidiani, dalle nostre abitudini di acquisto, perché ognuno di noi è parte importante del cambiamento necessario. Non dobbiamo abbandonare gli obiettivi di miglioramento ambientale che ci siamo dati come Unione Europea con il Green Deal. In Italia dobbiamo superare tutti gli ostacoli, anche burocratici, che si frappongono al pieno sviluppo delle Fonti di Energia Rinnovabile, che solo quando potranno essere utilizzate garantiranno il superamento dell’utilizzo delle fonti fossili che tanti problemi hanno causato e stanno causando all’equilibrio naturale terrestre. L’ambiente è una questione trasversale che interroga tutti i decisori politici, i cittadini, i lavoratori e i settori economici in tutto il mondo. Come ammonito da Papa Francesco, la crisi ambientale è di fatto crisi sociale e crisi antropologica. Come Cisl, riteniamo che alla base di questa immane crisi mondiale ci sia la mancanza di un’equa distribuzione della ricchezza in tutto il globo”. “Quindi- conclude Colombini- rilanciamo la centralità di una battaglia globale per un lavoro degno, sicuro e green in tutto il pianeta”.