1. CISL
  2. /
  3. Comunicati stampa
  4. /
  5. Manovra. Ganga: “Sbagliata la...

Manovra. Ganga: “Sbagliata la contrapposizione lavoratori- partite iva e l’offensiva su quota 100”

Pubblicato il 18 Ott, 2019

18 ottobre 2019 – “Abbassare il cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti è un dovere nei confronti di cittadini che si accollano buona parte delle tasse pagate in questo paese”. Lo sostiene il segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga. “La scelta del Governo rappresenta un primo passo importante che nel futuro dovrà essere rafforzata all’interno di una riforma più complessiva del fisco che premi lavoratori dipendenti e pensionati. Si continua, inoltre, a sbagliare nel mettere in contrapposizione lavoratori dipendenti e partite iva. Le partite iva hanno già , e conserveranno nel futuro, l’aliquota agevolata al 15% per redditi fino a 65.000 euro e la misura del 5% sulle start up, mentre i lavoratori dipendenti sui loro redditi pagano molto di più. Così come è ora di finire l’offensiva su Quota 100 che deve essere mantenuta cosi’ come è senza modifiche. Non si possono cambiare le regole pensionistiche ogni sei mesi rischiando di produrre altri esodati. Quota 100 ha generato risparmi perché l’hanno chiesta 184.000 lavoratori contro i 290.000 previsti e le economie sulla misura previdenziale non sono state rimodulate sul versante pensionistico come sarebbe stato più naturale aspettarsi. È indecente che si giochi in questo modo sulla pelle delle persone, alimentando incertezza e sfiducia”.

Condividi