Firenze, 21 Marzo 2016“La strada per salvare il Cmp di Firenze l’abbiamo imboccata, sarebbe sbagliato abbassare la guardia, ma non è utile neppure, in questo momento, drammatizzare la situazione.” E’ il commento del Segretario territoriale della Slp-Cisl, Marco Nocentini, alla situazione del Centro meccanizzazione postale di via Pasolini, a Sesto Fiorentino, per il quale la Cisl ha scelto di non partecipare al presidio di mercoledì prossimo in piazza del Duomo, a Firenze. “Un primo risultato importante l’abbiamo ottenuto – spiega Nocentini – . Dopo mesi di proteste portate avanti insieme alle Rsu, il 24 febbraio scorso, a livello centrale, si è ottenuto che l’azienda, pur confermando l’intenzione di rivedere l’assetto dei centri di smistamento, nei prossimi mesi valuti attentamente con i sindacati i volumi produttivi. Intanto, per tutto il 2016, l’organico del Cmp di Firenze avrà una riduzione di 16 occupati a fronte dei 150 previsti a luglio scorso.” “Riteniamo che sia stato fatto un notevole passo avanti. Ora non si deve abbassare la guardia, ma continuare a lavorare insieme alle istituzioni come fatto fino a oggi e creare tutte quelle condizioni per scongiurare definitivamente il ridimensionamento del Centro meccanizzato di Firenze. Ufficio stampa Cisl Toscana