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Sardegna. A Dolianova congresso straordinario regionale Fai-Cisl Sardegna. 120 delegati da tutta l’isola

Cagliari, 1° aprile 2016 – La lotta al lavoro nero nel settore agricolo sarà una delle principali battaglie della Fai-Cisl ( sindacato dei lavoratori della terra e dell’agroindustria) in Sardegna nei prossimi mesi. “Le imprese agricole – dice il segretario generale regionale, Francesco Piras – uti-lizzano tutti gli strumenti per eludere l’applicazione dei contratti. Spesso la paga sinda-cale per molti lavoratori è un miraggio. L’utilizzo dei vouchers è un caporalato di Stato legalizzato. In pratica un lavoro nero camuffato come regolare”. Questo argomento costituirà uno dei temi centrali del congresso straordinario della Fai-Cisl Sardegna, che si aprirà lunedì 4 aprile ( inizio ore 9,30) nella sala riunioni della Cantina di Dolianova. 120 rappresentanti sindacali provenienti da tutta l’isola eleggeranno 13 delegati al congresso nazionale in programma a Pomezia nei giorni 13 e 14 aprile prossimi. L’agricoltura in Sardegna sta diventando una buona opportunità di sviluppo e di cre-scita, confermata dai dati nazionali e regionali. “Il nostro settore – aggiunge Piras – ha retto meglio ai colpi della crisi: l’occupazione nel mondo agricolo è aumentata di circa 4000 unità negli ultimi due anni”. Se lo spopolamento non ha ancora raggiunto in tutte le zone interne dell’isola proporzioni drammatiche, si deve – secondo il segretario Fai Cisl – al mondo agropastorale. “ Le numerose attività produttive nel lattierocaseario, nel vitivinicolo, nell’agricoltura vera e propria sono in buona parte – dice Piras – espres-sione del legame dell’uomo col territorio di appartenenza”. Il sindacato confida molto nelle opportunità di crescita offerte dal Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 che prevede per la Sardegna risorse per un miliardo e 309 milioni di euro. Il se-gretario generale Fai-Cisl Sardegna lancia anche un allarme: “Non ci saranno un’agricoltura e un’agroindustria dai numeri considerevoli senza un’oculata gestione del territorio e dell’ambiente. . L’80% dei comuni sardi è a rischio alluvione”. Nel corso del congresso straordinario si parlerà anche dei rinnovi contrattuali per i lavo-ratori della bonifica, dei consorzi agrari, delle associazioni allevatori, degli impiegati agricoli e del rinnovo del contratto forestali scaduto nel 2012. Ai lavori interverranno il segretario generale Cisl Sardegna, Oriana Putzolu, e il commissario nazionale Fai-Cisl, Luigi Sbarra. 

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