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Fiera del Levante. Fumarola (Cisl Puglia Basilicata): il Mezzogiorno può ripartire con strategie condivise e collaborazione istituzionale

Pubblicato il 12 Set, 2016

Bari, 10 settembre 2016. “Dell’inaugurazione della Fiera del Levante che si è svolta stamattina a Bari la Cisl ha colto l’aspetto propositivo che hanno sottolineato, seppur in maniera differente e su temi diversi, il premier Renzi e il governatore Emiliano: la collaborazione”. Così il Segretario generale della Cisl di Puglia Basilicata, Daniela Fumarola, si è espressa a conclusione dei saluti istituzionali che aprono la settimana della fiera campionaria barese sottolineando quanto sia importante “guardare alle cose che uniscono piuttosto che a quelle che dividono”. “Quest’anno – aggiunge Fumarola – l’inaugurazione si è distinta anche per la firma del Patto per la Puglia che attendevamo ormai da tempo per far ripartire i cantieri bloccati. E’ già una notizia che finalmente siano rese esigibili poste di spesa su specifiche infrastrutture e investimenti mirati che diano ossigeno all’occupazione regionale e, in quota parte, alla crescita del Paese. Il premier ha più volte chiesto alla politica e alle forze sociali di lavorare guardando al bene comune, così come Emiliano ha ricordato che da settembre partirà la campagna di comunicazione per esaltare le bellezze della Puglia nel mondo con Matera ospite d’onore per sancire la necessità di fare rete. L’appello di Renzi al gioco di squadra – osserva la sindacalista – e la lungimiranza di Emiliano a legare le sorti del turismo regionale anche alla Capitale della Cultura 2019 ci fanno sperare in una nuova stagione della politica italiana. Senza un disegno economico, sociale e produttivo condiviso in cui ognuno dia il proprio apporto, in assenza di un modello comune che parta dal più piccolo municipio fino ai Ministeri romani ogni sforzo si infrangerebbe contro gli scogli dell’immobilismo. E questo – conclude Fumarola – non ce lo possiamo permettere”.

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