Milano, 27 settembre 2016. Fatto gravissimo avvenuto questa mattina a Castelbelforte presso Mantova, dove un delegato della Fit Cisl è stato picchiato a sangue (8 giorni di prognosi) nel magazzino dell’Azienda Sirap, presso cui lavora per la Cooperativa Magsolution. “La furia scatenante l’episodio di violenza – spiega Dino Perboni, segretario generale aggiunto Cisl Asse del Po – è stata determinato dal fatto che il delegato stava appendendo un volantino che proclamava lo sciopero regionale per il 30 settembre, dopo i fatti tremendi accaduti a Piacenza, dove un lavoratore operante per la GLS è morto”. “Per il 30 settembre – aggiunge Emmanule Monti, segretario responsabile del presidio Fit Cisl Mantova – stiamo valutando di fare un’iniziativa davanti all’azienda a sostegno del delegato e dei lavoratori presso la Cooperativa Magsolution”. Dura condanna da parte della Cisl Lombardia. “Ancora un episodio di gravità inaudita – afferma Osvaldo Domaneschi, segretario generale Cisl Lombardia -. Si usa la violenza per impedire l’attività sindacale e l’esercizio di un diritto. Simili fatti accadono sempre più spesso, soprattutto in realtà che si spacciano per cooperative”. “Chiediamo con urgenza – aggiunge – l’avvio di un tavolo con Regione Lombardia per fare fronte comune e rilanciare il protocollo sottoscritto nel marzo 2015 con le tre centrali cooperative affinché il mondo della cooperazione torni ad essere quello regolamentato e non, come sta accadendo in alcuni settori (logistica e servizi), una realtà di soprusi, sfruttamento e anche violenza”.