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Toscana. Fns Cisl Toscana: “Vigili del fuoco: basta pacche sulle spalle”

Pubblicato il 11 Ott, 2016

Firenze, 11 ottobre 2016. “Per le parate con la politica in primo piano le risorse si trovano sempre, per le attività che garantiscono la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori stessi, no.” E’ la dura critica del segretario regionale della Fns-Cisl Toscana, Fabrizio Ciuffini, sulle gravi carenze di risorse, uomini e mezzi con cui sempre più spesso si devono confrontare i Vigili del fuoco. Il casus belli è costituito dalla partecipazione alle celebrazioni che si svolgeranno a Firenze il 18 e 19 ottobre prossimo per il 50° anniversario dell’alluvione. “Il problema – dice Ciuffini – non è certo il giusto e legittimo ricordo di un così tragico evento, ma la gestione che i vertici toscani del Corpo dei Vigili del fuoco fanno dei lavoratori.” Per questo il segretario Fns ha scritto anche una lettera al Direttore regionale dei Vigili del fuoco, Gregorio Agresta e ai comandanti provinciali. “I lavoratori protestano – spiega Ciuffini – perché vedono che il loro “datore di lavoro” per organizzare come in questo caso una celebrazione di un anniversario (pur nel suo valore) le risorse economiche le trova, mentre da oltre un anno aspettano che siano loro pagate le ore di straordinario prestato per andare a sostituire – causa la carenza degli organici del Corpo – i colleghi mancanti nei Distaccamenti sul territorio. Così come mancano i soldi per assicurare le necessarie attività di addestramento, perché possano mantenere l’elevato livello di professionalità raggiunto, nell’interesse collettivo.” Molte delle attività specialistiche che i Vigili del fuoco esercitano infatti necessitano di aggiornamenti obbligatori per legge. “Siamo stanchi – conclude Ciuffini – di elogi e pacche sulle spalle. Se davvero le istituzioni hanno di questo corpo la stima che dichiarano, lo dimostrino con i fatti, stanziando le risorse necessarie ed evitandone il deterioramento progressivo.”

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