Firenze 12 ottobre 2016. I lavoratori erano in attesa dell’incontro in programma per il 18 ottobre prossimo, quando la CementirSacci Spa avrebbe dovuto presentare, a sindacati e rappresentanze unitarie di base, il piano industriale e gli investimenti previsti, quando ieri, del tutto inaspettatamente, è arrivata da parte dell’azienda la comunicazione dell’apertura della procedure di mobilità per 32 addetti, sui circa 100 totali, nell’unità produttiva di Testi-Greve in Chianti. I sindacati in risposta hanno convocato per stamattina l’assemblea dei lavoratori. L’assemblea, confermata l’assoluta contrarietà alla riduzione di personale, ha proclamato lo stato di agitazione e 4 ore di sciopero immediato (le ultime quattro di ogni turno). Deciso anche il blocco di straordinari e flessibilità. Le organizzazioni sindacali hanno già chiesto incontri ai sindaci della zona e alla Regione Toscana. Resta confermato l’incontro con l’azienda del 18 ottobre che, come già detto, era in programma per parlare di investimenti e sviluppo e non di licenziamenti