Sardegna. Cgil, Cisl, Uil regionali: stato di agitazione dei lavoratori della formazione professionale

Cagliari, 3 marzo 2017. Proclamato lo stato d’agitazione dei lavoratori della Formazione professionale. E’ la prima risposta dei 244 lavoratori della FP alla grave crisi del settore determinata in gran parte dalla destrutturazione dell’offerta formativa regionale, dal pluriennale mancato stanziamento di fondi regionali e dall’assenza di un’organica riforma del sistema della formazione professionale. Una manifestazione con sit-in dei lavoratori, aderenti a Cgil, Cisl, Uil e Snals, è preannunciata davanti al Consiglio regionale durante la discussione della Legge Finanziaria e di Bilancio.
Sui lavoratori del comparto ricadono pesantemente i ritardi della Regione nei rimborsi alle agenzie formative per i corsi chiusi e regolarmente rendicontati per un importo pari a 14 milioni di euro al 31 dicembre 2016. La RAS paga le spettanze alle Agenzie formative in media con 250 giorni di ritardo.
Senza liquidità le Agenzie mettono ogni mese in forse il pagamento degli stipendi e a rischio l’esistenza stessa dei posti di lavoro. Come successo a lavoratori di diversi enti, gli ultimi 16 operatori dell’ENAP SARDEGNA: sono stati licenziati senza la concreta possibilità di un reinserimento nel sistema della formazione. Mentre altri hanno “salvato”, temporaneamente, i loro posto di lavoro ricorrendo alla sottoscrizioni di accordi con il fondo di solidarietà, con la conseguente riduzione dell’orario di lavoro e una proporzionale diminuzione della retribuzione. Altri lavoratori vantano alcune mensilità di stipendio arretrato.
I lavoratori della formazione professionale chiedono:
– La legge regionale di riordino del sistema dell’istruzione professionale
– l’impiego di tutte le risorse possibili per garantire il rientro nel mondo del lavoro e scongiurare la perdita di nuovi posti;
– la costituzione di una banca dati dei lavoratori (esperienze professionali, capacita, titoli) per un sistema di reinserimento lavorativo in Agenzie formative, scuole professionali o nella pubblica amministrazione dando prioritaria al personale che ha perso il posto di lavoro.

CGIL SCUOLA    CISL SARDEGNA    CISL SCUOLA   UIL SCUOLA   SNALS-CONF.SAL

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