Foggia, 4 aprile 2017. “L’intervento di ammodernamento ed adeguamento del tratto S.S.16 Foggia – San Severo è stato inserito nei piani di investimento di Anas e, all’attualità, sono in fase di avvio le attività progettuali”. E’ quanto comunicato dal responsabile del Coordinamento Territoriale Adriatica (Sede di Bari) dell’Anas, Ing. Matteo Castiglioni, alla Prefettura di Foggia. La comunicazione scritta dell’Anas, con nota prot. CDG – 0086032-P del 17 febbraio 2017), è stata inviata all’Ufficio Territoriale del Governo di Foggia in relazione all’esposto presentato dall’Adiconsum e dalla Cisl di Foggia, con il quale le organizzazioni sollecitavano la messa in sicurezza della S.S. 16 nel tratto Foggia – San Severo, richiedendo, a tal fine, l’interdizione alla circolazione dei mezzi pesanti. Lo scorso 6 febbraio, Adiconsum e Cisl di Foggia avevano, infatti, consegnato al Prefetto una raccolta di firme denominata “NO AI TIR SULLA FOGGIA – SAN SEVERO”, sottoscritta da 3.500 cittadini e condivisa dai Consigli Comunali di Foggia, San Paolo Civitate, San Severo, Serracapriola e Torremaggiore, per chiedere alle Istituzioni competenti di attivarsi per la messa in sicurezza della strada statale SS16 Foggia – San Severo, lungo la quale da molti anni continuano a verificarsi incidenti stradali gravissimi, in cui hanno perso la vita centinaia di automobilisti. L’appello contenuto nella petizione popolare, promossa nelle piazze, nei luoghi di lavoro e attraverso i social media, è stato inoltrato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Inoltre, è stata oggetto di un’interrogazione parlamentare presentata dall’Onorevole Angelo Cera all’attenzione dello stesso Ministro. “La risposta dell’Anas è un importante segnale che finalmente, grazie alla mobilitazione di migliaia di cittadini di questa provincia ed alla grande sensibilità del Prefetto di Foggia, qualcosa comincia a smuoversi nella direzione della doverosa messa in sicurezza di un tratto stradale che in questi anni ha visto il ripetersi costante di gravi incidenti e lutti”, rilevano il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, ed il presidente provinciale di Adiconsum, Giovanni D’Elia. “Tuttavia, attendiamo da chi gestisce le nostre strade e la sicurezza di così tanti cittadini – proseguono i responsabili Cisl e Adiconsum – risposte più incisive ed impegni tangibili perché il territorio è stanco di attendere interventi che da anni sono considerati necessari ed urgenti. Pur consapevoli della complessità della vicenda, riteniamo che non sia più possibile ignorare la pressante richiesta di tanti cittadini e di numerosi Enti Locali che chiedono un intervento, rapido e concreto, per fermare una vera e propria strage di cittadini, uomini, donne, in molti casi lavoratori-pendolari, che si perpetua sistematicamente ogni anno. Pertanto, auspichiamo che si possa aprire presto – concludono Di Conza e D’Elia – un tavolo di confronto con l’Anas per venire a conoscenza, in maniera chiara e puntuale, degli interventi e della tempistica prevista per la messa in sicurezza della Foggia- San Severo”.