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Emilia Romagna. Iniziative per il 1° maggio di Cgil, Cisl e Uil a Modena e provincia

Modena, 28 aprile 2017. “Lavoro. Le nostre radici, il nostro futuro”. Sono le parole d’ordine del 1° Maggio 2017 scelte da Cgil Cisl Uil. La cerimonia nazionale quest’anno si tiene a Portella della Ginestra (Palermo) per ricordare il 70 esimo anniversario della strage che il 1° maggio 1947 fece undici vittime nella località siciliana, dove lunedì intervengono i segretari generali di Cgil Cisl Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. A Modena città la festa del 1° Maggio si caratterizza da alcuni anni per la presenza dei giovani. Anche quest’anno partecipano gli studenti del liceo musicale Sigonio e della scuola media Marconi. La giornata si apre alle ore 9.30 con la street music del liceo musicale Sigonio, esibizione di strumenti a fiato per le vie del contro storico con partenza da largo San Giorgio. I giovani musicisti confluiscono in piazza Grande, dove dal palco alle ore 10 lo studente delle scuole Marconi Marcello Rossi canta “Working class hero” accompagnato alla chitarra dal suo compagno di scuola Nicolò Brandoli. A seguire commenti alla canzone di John Lennon del 1970, che il cantautore concepì come una sorta di inno dei lavoratori. Poi spazio all’esibizione del coro del liceo Sigonio con brani classici e della tradizione popolare. Alle ore 11 è previsto il comizio di William Ballotta, segretario generale Cisl Emilia Centrale, preceduto dall’introduzione di Manuela Gozzi, segretario provinciale Cgil Modena. Dopo il comizio si tiene il concerto delle orchestre degli studenti del Sigonio con brani classici, della tradizione popolare e del lavoro. Durante tutta la manifestazione avviene la distribuzione di garofani, coccarde e palloncini colorati. A Carpi la giornata si apre alle 7.30 con la tradizionale sveglia suonata dalla banda cittadina per le vie della città. Alle ore 9.30 è previsto il ritrovo presso le sedi sindacali carpigiane, insieme ai manifestanti provenienti in bicicletta da Soliera (partenza alle ore 9 da piazza Lusvardi). Alle 10 parte il corteo che, accompagnato dalla banda cittadina, arriva in piazza Martiri dove alle 11 parla Claudio Mattiello, responsabile zona di Carpi-Correggio della Cisl Emilia Centrale. Segue l’esibizione del Coro delle Mondine di Novi di Modena, con un’alternanza di brani della tradizione delle risaie e interventi di giovani frutto della ricerca della maestra Giulia Contri che mette in dialogo, come vuole il tema della festa, le nostre radici e il nostro futuro. L’ultimo brano, “Bella ciao” è dedicato al sindacalista e partigiano Leonello Forlani, recentemente scomparso. Sono presenti in piazza Martiri i sindaci dell’Unione Terre d’Argine con i gonfaloni, gli stand delle associazioni di volontariato e laboratori creativi e di riciclo “I diritti naturali di bimbe e bimbi” a cura della cooperativa sociale “Giravolta”. Nel pomeriggio, presso il cortile d’Onore di Palazzo Pio, alle ore 15 (e fino alle 16.30) c’è il Concerto di Primavera dei Corpi Bandistici uniti Città di Carpi e Bruno Lugli di Soliera con un percorso musicale fortemente evocativo, tra intensi ricordi e nuove emozioni: da un lato, le atmosfere delle grandi colonne sonore da Morricone, Rozsa a Moroder, dall’altro, i capolavori dei grandi musicisti scomparsi nel 2016, come Leonard Cohen, David Bowie e Glenn Frey degli Eagles. In caso di maltempo il concerto delle bande si svolge all’auditorium San Rocco. In piazza Martiri (dalle 17 alle 19) c’è il concerto di Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar che presenta il suo nuovo album “Danze” in uno spettacolo divertente e coinvolgente sulle sonorità gipsy e balcan. In caso di maltempo il concerto si tiene al circolo Arci Kalinka. In serata, al cinema Ariston di San Marino, alle ore 20.30 proiezione unica a ingresso ridotto del film “Strane Straniere” (documentario-Italia 2017) di Elisa Amoruso con Radoslava Petrova e Sihem Zrelli. È la storia di cinque donne che arrivano in Italia per motivi diversi, ognuna di loro crea un’attività, reinventandosi e integrandosi con successo nella nuova realtà. L’immigrazione vista non come problema, ma come normalità. Tutte le iniziative del 1° Maggio a Carpi godono del patrocinio dell’Unione Terre d’Argine e si avvalgono del contributo di Abitcoop, Cmb, Coop Bilanciai, Gulliver cooperativa sociale, Sinergas. A Soliera è confermato il tradizionale ritrovo alle ore 8.30 in piazza Lusvardi per recarsi in bicicletta a Carpi e prendere parte a corteo e comizio. Nel pomeriggio alle ore 15, appuntamento consolidato da anni con la festa presso la casa protetta “Sandro Pertini” con orchestra e rinfresco per ospiti, operatori, familiari e cittadini. A Mirandola il 1° Maggio inizia alle ore 9.30 con il ritrovo del corteo al Centro Anziani di via Mazzone, dove viene offerta la colazione ai partecipanti. Partenza del corteo alle ore 10 e, dopo la sfilata per le vie cittadine con l’accompagnamento delle filarmoniche “Andreoli” e “Diazzi”, ritrovo in piazza Costituente alle ore 11 per il comizio di Erminio Veronesi (coordinatore Cgil Area Nord). A Finale Emilia nel pomeriggio (ore 15-19.30) presso la torre dell’acquedotto tradizionale concerto “1° Maggio in musica” dei gruppi giovanili locali. Nel pomeriggio in piazza Andreoli a San Possidonio stand gastronomico (in funzione dalle ore 16.30) con gnocco fritto e alle ore 17 concerto del Coro Moderno Mousikè, esplosivo spettacolo di musica dal vivo con repertorio che spazia dal gospel al rock, dal soul al pop, dall’etnico al musical. A Vignola c’è il concentramento di lavoratori e mezzi meccanici alle ore 9.30 nel piazzale di via Ballestri. Alle ore 10 il corteo sfila per le vie cittadine accompagnato dalla banda di Marano sul Panaro. Alle ore 10.30 nell’ex mercato ortofrutticolo di Vignola è previsto il comizio conclusivo di Luigi Tollari (segretario Uil Modena e Reggio Emilia). Alla manifestazione sono presenti i sindaci dell’Unione Terre di Castelli con i rispettivi gonfaloni. Come da tradizione, avviene la distribuzione dei garofani rossi. A Castelfranco Emilia il corteo si concentra alle ore 9.30 in piazza Aldo Moro. I partecipanti, accompagnati dalla banda cittadina, sfilano insieme ai tradizionali mezzi agricoli e industriali delle associazioni di categoria in corso Martiri, in via Circondaria Nord e fino a piazza della Vittoria, dove si tiene alle 11 il comizio di Claudio Riso (segreteria Cgil Modena). Confermata la tradizionale distribuzione in piazza di garofani e coccarde, insieme alla presenza dei sindaci e assessori del distretto. A Sassuolo il corteo si forma alle ore 9.30 in piazza Garibaldi. Dopo il concerto della banda cittadina alle ore 10, è in programma alle 11 il comizio di Daniele Donnarumma, responsabile zona di Sassuolo-Scandiano della Cisl Emilia Centrale. Durante la festa in piazza avviene la distribuzione di garofani e coccarde. Sono invitati alla manifestazione i sindaci di Sassuolo, Formigine, Fiorano e Maranello con i rispettivi gonfaloni dei Comuni. A Pavullo il ritrovo di autorità e cittadini è alle ore 9.30 in piazza Montecuccoli. Alle ore 10 avviene il tradizionale omaggio ai caduti sul lavoro nelle miniere di Marcinelle (Belgio) con deposizione di fiori presso la lapide. Alle ore 10.15 parte il corteo fino a piazza Borelli, dove alle 10.30 è previsto il comizio Vincenzo Tagliaferri, responsabile zona del Frignano Cisl Emilia Centrale. È presente la banda municipale.

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