Puglia. Edili, anche i lavoratori di Capitanata mobilitati il 25 maggio per la manifestazione nazionale di Feneal, Filca, Fillea

Foggia, 22 maggio 2017 –  I  lavoratori edili, organizzati dai sindacati di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, saranno nelle piazze italiane per rivendicare il diritto ad accedere realmente alla pensione dopo anni passati sulle impalcature, per la sicurezza, per il lavoro e per il rinnovo dei contratti, per una seria lotta al lavoro nero. “Pensioni, lavoro e contratto per il comparto delle costruzioni” lo slogan della giornata di mobilitazione nazionale dell’edilizia che coinvolgerà direttamente anche numerosi lavoratori foggiani.

Dalla Capitanata, infatti, una folta delegazione raggiungerà, su due pullman organizzati da Feneal, Filca e Fillea di Foggia, la manifestazione interregionale di Puglia, Basilicata, Campania e Calabria, che si terrà a Bari dalle ore 10,30. Al presidio davanti alla sede dell’INPS, su Lungomare Nazario Sauro, sono previsti sei interventi di delegati aziendali ed il comizio conclusivo del segretario generale della Fillea CGIL, Alessandro Genovesi. In contemporanea, si svolgeranno altre quattro manifestazioni interregionali su tutto il territorio nazionale, nelle piazze di importanti città come: Bologna, Roma, Cagliari e Palermo.
Tra le motivazioni forti della giornata di mobilitazione nazionale indetta da Feneal, Filca e Fillea vi è la necessità di rilancio economico, produttivo ed occupazionale del settore edili. “Il sistema infrastrutturale del Paese è al collasso in molte sue parti – rilevano le organizzazioni sindacali – servono politiche straordinarie di manutenzione di tutte le principali infrastrutture e servono nuove opere pubbliche moderne ed efficienti, colmando il divario tra aree interne e città, tra Nord e Sud del Paese. Si deve rafforzare la politica della riqualificazione energetica e anti sismica, rendendo cedibili alle banche i crediti dei cittadini che riqualificano i condomini. Occorre spendere presto e bene le risorse stanziate per il recupero e la riqualificazione urbana, per il rilancio dell’edilizia pubblica, per la messa in sicurezza del territorio”.
Per Feneal, Filca e Fillea, occorre quindi tornare presto ad investire nell’edilizia. “Auspichiamo che dal Patto per la Puglia – affermano i segretari generali territoriali Juri Galasso, Urbano Falcone e Giovanni Tarantella – possa arrivare quella tanto attesa boccata d’ossigeno per il comparto edile di Capitanata, visto il consistente impegno di spesa e le progettualità previste, che ammontano a circa 636 milioni di euro. Bisogna fare in modo che si arrivi presto alla cantierizzazione delle opere per dare nuova linfa occupazionale al settore delle costruzioni della nostra provincia, con la consapevolezza – concludono i responsabili sindacali – che se non riparte l’edilizia non potrà ripartire il territorio e l’intero Paese”.

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