Toscana. Filctem e Femca Firenze: in arrivo nuove mobilitazioni dei lavoratori alla Malo di Campi Bisenzio

Pubblicato il 15 Set, 2017

Firenze, 15 settembre 2017. Crisi Malo (storica azienda di cashmere di Campi Bisenzio, 60 dipendenti da sommare ad altri 40 dello stabilimento emiliano di Borgonovo). Filctem Cgil e Femca Cisl promuoveranno nuove iniziative di mobilitazione dei lavoratori (sciopero e manifestazione in vista). Il motivo è la perdurante mancanza di prospettive per l’azienda. Quest’ultima, negli ultimi incontri al Ministero, ha chiesto la Cassa Integrazione Straordinaria, con esito negativo; nel Piano Industriale, per i sindacati di settore, mancano gli investimenti necessari al rilancio degli stabilimenti produttivi, e la proprietà ha intenzione sia di vendere i “gioielli di famiglia”, cioè il negozio di via Montenapoleone a Milano, sia di dare all’esterno la licenza di produzione per il mercato estero di Cina e Usa. L’azienda ha inoltre chiesto al Tribunale di accedere al Concordato preventivo. Parallelamente, non si registrano passi avanti sull’impegno a cedere l’azienda stessa che la proprietà aveva preso. Attualmente, poi, non essendo stata fatta alcuna ricapitalizzazione, nella fabbrica di Campi Bisenzio si è alla paralisi dell’attività per mancanza di liquidi: non si possono produrre gli ordinativi, manca persino il filato. Per tutte queste ragioni, e in particolare per il necessario impegno della proprietà a cercare di vendere l’azienda, Filctem Cgil e Femca Cisl hanno scritto ieri alla Regione per ottenere la riapertura del Tavolo di Crisi.

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