Roma, 27 settembre –“Atac è la prima azienda di trasporto pubblico locale del Paese e i suoi 12mila lavoratori con le rispettive famiglie hanno diritto ad avere un futuro. La strada del concordato, data la situazione, è la migliore possibile ed è positivo che l’azionista abbia un piano preciso, ma la situazione resta preoccupante e va seguita con attenzione”. E’ il parere di Eliseo Grasso, Subcommissario della Fit-Cisl Lazio. “Chiediamo che l’azienda sia rilanciata, partendo anche dal lavoro, quindi siano date tutte le garanzie per le lavoratrici e lavoratori, dal livello occupazionale alla retribuzione di secondo livello, così come siano mantenuti gli impegni assunti dalla proprietà. Noi siamo pronti al confronto sul piano che ci sarà presentato”.