Lazio. Siglato da Cgil, Cisl, Uil accordo con IV Municipio che sviluppa a livello municipale l’intesa ‘Fabbrica di Roma’

Pubblicato il 24 Ott, 2017

Roma, 24 Ottobre 2017 – E’ stato siglato oggi 24 ottobre  dalla Camera del Lavoro CGIL Rieti Roma EVA, la CISL Roma Capitale Rieti e UIL Roma e Lazio, un accordo sindacale con il Municipio IV, rappresentato dal Presidente Roberta Della Casa che sviluppa, a livello municipale, l’accordo sottoscritto con il sindaco di Roma Capitale il 1 giugno, denominato “Fabbrica Roma”. Tra  gli obiettivi, il completamento dell’asse stradale della Tiburtina e il mancato avvio dei lavori per il prolungamento della metro B che, secondo il progetto già finanziato, deve essere prolungata oltre il Grande Raccordo Anulare, fino al quartiere Casal Monastero. “Il protocollo siglato – si legge in una nota congiunta dei sindacati – nasce dall’esigenza di rafforzare il dialogo e la concertazione su tutte le materie di amministrazione territoriale, in particolare le problematiche di intervento sociale, tra le Organizzazioni Sindacali e l’istituzione territoriale più vicina ai cittadini, come quella municipale”.

“Il Municipio IV – spiegano –  ha un territorio di 49.152 kmq con una popolazione residente di 176.981 persone di cui 40.528 di ultra sessantacinquenni e una presenza di immigrati di 13.612 residenti, ed evidenzia crescenti fenomeni di disagio sociale e di nuove povertà. La grave crisi di questi anni ha fortemente accentuato i processi di deindustrializzazione del territorio, tanto da determinare la delocalizzazione di molte imprese e la riduzione del potenziale produttivo di molte aziende metalmeccaniche, dell’audiovisivo e della chimica, dell’agroalimentare.
Oltre alla crisi, ha inciso in maniera determinante la carenza di adeguate infrastrutture, in particolare il mancato completamento dell’asse stradale della Tiburtina e il mancato avvio dei lavori per il prolungamento della metro B che, secondo il progetto già finanziato, deve essere prolungata oltre il Grande Raccordo Anulare, fino al quartiere Casal Monastero.
Il degrado, l’insicurezza, la trasformazione urbana, sono evidenziati dall’insediamento del più grande polo del gioco d’azzardo del territorio nazionale, con un altissima concentrazione di case da gioco.
A tal fine, il 12 giugno scorso le OO.SS hanno chiesto di costituire uno specifico Osservatorio sullo sviluppo del lavoro industriale, per il rilancio del Polo Tecnologico e la rinascita della Tiburtina Valley, con le rappresentanze delle OO.SS. di categoria e delle imprese”.

 

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