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Lombardia. Consumatori: il “Decalogo dell’investitore consapevole” a cura di Adiconsum

25 ottobre 2017. Da una ricerca condotta da Gmc Ricerche su un campione di 500 lombardi fra i 35 e i 65 anni per conto di Adiconsum Lombardia e Federconsumatori Lombardia, nell’ambito del progetto “Chiedi un prestito al (tuo) risparmio” promosso dalle due associazioni di tutela dei consumatori per favorire una maggiore educazione finanziaria e l’investimento consapevole e responsabile, emerge il rpfilo del “risparmiatore lombardo”. Consapevole dei rischi che corre quando investe, manifesta preoccupazione, se non addirittura paura, ma non attua nessuna strategia per evitarli. Non solo. Ha un alto livello d’istruzione, si informa, ma non si preoccupa di definire i suoi obiettivi. Come dire, “investe ma non sa perché”, visto che dà poca importanza ad una coerente pianificazione temporale e nemmeno si impegna più di tanto nel rispettarla.

“L’indagine evidenzia che l’educazione finanziaria, intesa come semplice accrescimento delle proprie conoscenze di norme, prodotti e procedure, è insufficiente. L’investitore privato lombardo è istruito, informato, ma ha un approccio superficiale all’investimento quindi al rischio che corre – commenta Carlo Piarulli, presidente Adiconsum Lombardia -. Possiamo dire che conosce le regole di condotta per un investimento accorto e consapevole, ma non le applica”.

Con il supporto di un comitato scientifico composto da esperti del mondo economico e finanziario, Adiconsum Lombardia ha stilato il “Decalogo dell’investitore consapevole” e lo ha sottoposto al campione dell’indagine.  Ai 500 investitori è stato quindi chiesto di assegnare un grado di importanza alle dieci regole ed anche l’effettivo rispetto. Ne è emerso che solo il 74% degli intervistati ritiene importante “non firmare se non si è capito” e solo il 62% si attiene a questa regola. Analogamente, solo il 67% degli intervistati ritiene importante verificare la documentazione dell’avvenuto investimento; percentuale che, a livello operativo, si riduce al 52%. Solo il 52% sono anche gli intervistati che controllano con cadenza regolare l’andamento dei propri investimenti.

Superficialità da parte dei risparmiatori lombardi anche sul capitolo “costi”: solo il 57% risponde “molto” all’interrogativo se si domanda a quale prezzo riavrà, in caso di imprevisti, i risparmi investiti.  

“E’ grave che emerga scarsa sensibilità, o addirittura non conoscenza dei costi degli investimenti da parte dei risparmiatori – afferma Piarulli -. Per questo siamo impegnati costantemente a monitorare tipologia e modalità di  applicazione dei costi assunti dal risparmiatore in fase di investimento”.

Dal confronto tra importanza attribuita al Decalogo e comportamenti, l’indagine delinea una sintesi di tipicizzazione degli investitori lombardi determinata in riferimento ad alcune componenti principali: scrupolosità nei controlli, importanza dei controlli, pianificazione e valutazione dei rischi, definizione bisogni e interrogazione sui rischi, rispetto degli obiettivi, attenzione ai costi.  

Il 43% degli investitori si colloca nel tipo dei “Saggi” in quanto persone che seguono il Decalogo e ne riconoscono l’importanza. Di questi, la maggioranza (51,7%) è rappresentata da donne. I Formalisti sono il 18,8%, attenti agli aspetti formali del controllo, ma meno alla pianificazione, ai rischi e ai costi dell’investimento. Donne in maggioranza anche tra i Pianificatori (12,2%), meno inclini al controllo degli aspetti formali, ma attenti nella pianificazione dell’investimento e alla valutazione dei rischi. Gli Approssimativi sono il 10% , i Provvidenzialisti l’8,2%, gli Insipidi il 5,2% e gli Incoerenti il 2%.

L’impegno di Adiconsum Lombardia per il risparmio attento e consapevole non si limita all’indagine promossa e alla diffusione del Decalogo dell’investitore consapevole attraverso al rete dei 90 sportelliterritoriali. Da Tirano, in Valtellina, prenderà il via il 27 ottobre prossimo lo spettacolo itinerante nelle scuole “Il denaro non parla” sul tema del denaro e del risparmio che farà tappa a Milano, Sondrio, Brescia, Legnano, Abbiategrasso (località già confermate).

I bambini delle scuole primarie lombarde (classi terze-quinte) saranno coinvolti in un mini concorso letterario che sarà lanciato il 25 ottobre prossimo in occasione della presentazione-spettacolo dei risultati dell’indagine sull’investimento finanziario dei cittadini lombardi cui interverranno, alle 18, all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia, anche Stefano Elli, Marco Lo Conte e Mauro Meazza, giornalisti di Radio 24 e conduttori della trasmissione “Il serpente corallo”. Sarà presente inoltre l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Mauro Parolini. 

www.adiconsum.it

 

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