Lazio. Fim Cisl Roma e Rieti: Next, Altran e la Golden Power

Pubblicato il 3 Nov, 2017

Roma, 3 novembre 2017. “Abbiamo appena appreso da un comunicato stampa di ieri sera del Consiglio dei Ministri che,
“ […] in ragione della tutela degli interessi della difesa e sicurezza nazionale, [Il consiglio dei Ministri] ha deliberato di esercitare i poteri speciali, mediante opposizione, relativamente all’operazione di acquisizione da parte di ALTRAN Italia s.p.a. della totalità del capitale sociale di NEXT AST s.r.l. La decisione di opposizione all’operazione di acquisizione è stata presa in considerazione della necessità di specifiche forme di salvaguardia e tutela, valutando che, nel caso in specie, la tutela degli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale non può essere esercitata nella forma di imposizione di specifiche prescrizioni o condizioni. […]”.
La decisione del Consiglio dei Ministri in merito al blocco dell’acquisizione di NEXT AST da parte di ALTRAN Italia pone questioni serie e gravi su fronti diversi e di pari importanza.
La questione del futuro di NEXT AST e dei suoi 216 dipendenti che dipende criticamente dall’ingresso di nuovi capitali.
La NEXT infatti ha attraversato, dopo un lungo periodo di crescita (opera nel mercato IT dal 1999), una drastica riduzione delle commesse di lavoro dal Gruppo Finmeccanica (ora Leonardo) e una forte stretta creditiza ad opera delle banche.
Dopo un lungo periodo di utilizzo di ammortizzatori sociali, vista anche la situazione complessiva del mercato dell’IT nel nostro Paese, la società Next, al fine di salvaguardare l’occupazione e le competenze dei propri dipendenti, ha deciso di cercare nuovi capitali.
La notizia dell’opposizione alla vendita delle quote ad Altran pone quindi oggi una grave ipoteca sul futuro dei lavoratori di NEXT e sul futuro della società.
Avanzeremo subito una richiesta di incontro urgente presso il MISE al fine di trovare le migliori soluzioni che consentano il mantenimento delle competenze e della occupazione dei lavoratori di NEXT.
Da un altro lato, però, l’esercizio della Golden Power su questa acquisizione sottolinea l’assoluta strategicità per la difesa e la sicurezza nazionale dei mercati su cui NEXT opera, primi fra tutti il controllo del traffico aereo e i sistemi di difesa missilistica.
Riteniamo essenziale un incontro presso il MISE anche per evidenziare la urgenza della definizione di un coordinamento delle aziende che operano nell’ambito del controllo del traffico aereo, a partire dai principali soggetti quali Leonardo, Vitrociset, ENAV”. Questo è quanto ci rende noto in una nota la Fim Cisl Roma e Rieti.

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