20 novembre 2017. Riprese le dismissioni del patrimonio immobiliare dell’Inps, ferme dal 2009 senza alcuna tutela per gli inquilini. L’ente previdenziale infatti chiude al confronto con i sindacati e le associazioni degli inquilini riprendendo le vendite senza tutela per le famiglie che non potranno comprare e indica canoni di mercato per gli occupanti. Dopo aver abbandonato la gestione del patrimonio immobiliare l’Inps impone ora delle regole inaccettabili. Per questo oggi i sindacati e le associazioni, SUNIA, SICET, UNIAT e Unione Inquilini hanno chiesto di sospendere l’invio della lettera d’acquisto predisposta unilateralmente dall’INPS.
Con queste regole poche famiglie potranno acquistare e oltre 8.000 famiglie rischiano di entrare in emergenza abitativa. Saremo sempre dalla parte dei diritti affinché nessuno rimanga escluso, ovvero senza tutele e la casa.