Piemonte. Uno studio di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil sui tempi di attesa alle prestazioni sanitarie nella regione

Pubblicato il 28 Nov, 2017

28 Novembre 2017 – “Liste di attesa e diritti negati” la ricerca dei  sindacati regionali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil sui tempi di attesa nel 2017 per l’accesso alle prestazioni sanitarie in Piemonte. Lo studio verrà presentato venerdì 1 dicembre, dalle ore 9.30 alle 13.30, Sala Conferenze della Gam, in corso Galileo Ferraris 30, a Torino. All’iniziativa partecipano, tra gli altri, il presidente della Regione, Chiamparino, l’assessore alla Sanità, Saitta e segretari di Uil Fpl, Cisl Piemonte e Spi Cgil, Di Capua, Ferraris e Pedretti

Nel confronto quotidiano con gli iscritti è emersa l’esigenza di affrontare con urgenza questo tema che presenta aspetti particolarmente problematici. Anche la recente attenzione dedicata all’argomento dalla Regione Piemonte, con il varo del Programma regionale per il governo delle liste di attesa 2017-2019, va in questa direzione e pone la questione al centro del dibattito. Per i sindacati dei pensionati piemontesi di Cgil Cisl Uil sono molti i disagi legati al protrarsi delle attese e per questo vanno affrontati e risolti.
I risultati della ricerca – condotta da un gruppo di ricercatori ed esperti delle tre sigle sindacali come Erika Laino e Francesco Montemurro dell’Ires Cgil, Paolo Arnolfo della Fnp Cisl e Pietro Puzzangara della Uilp Uil – saranno illustrati da Francesco Montemurro dell’Ires Cgil nel convegno che si terrà venerdì 1 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 13.30, nella sala Conferenze della Gam, in corso Galileo Ferraris 30, a Torino.
Oltre ai segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil, Pier Mario Borgna, Rosina Partelli e Lorenzo Cestari, che introduce i lavori della giornata, intervengono, tra gli altri, il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, il segretario Uil Fpl, Antonio Di Capua, il segreatrio Cisl Piemonte, Alessio Ferraris e il segretario generale nazionale Spi Cgil, Ivan Pedretti.

 

 

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