Firenze, 19-12-2017 – “Faremo un’iniziativa di mobilitazione e sciopero di 8 ore in concomitanza dell’incontro di mercoledì 20 dicembre in Regione Toscana, con presidio a Firenze in piazza del Duomo (davanti alla Presidenza) dalle ore 10 alle ore 12:30, per dire chiaramente chei lavoratori non intendono accettare ancora false promesse”. E’ quanto sottolineano Cgil e Cisl Toscana in merito alla Vertenza Malo (Campo Bisenzio. Tra le ragioni della protesta la scadenza dei termini per la presentazione del piano concordatario, “che ancora non conosciamo, – spiegano – e abbiamo bisogno di sapere quali saranno le garanzie finanziarie, i progetti di rilancio degli stabilimenti e della rete commerciale.Dopo anni di incertezze abbiamo bisogno di un piano di rilancio affidabile, sono finiti i tempi in cui potevamo dare affidamento all’attuale proprietà senza le opportune verifiche, sono state troppe le promesse disattese. Il dato di fatto è che gli attuali amministratori di Malo fino ad oggi non sono riusciti a trovare i necessari investitori affidabili. In una fase delicata come questa, e nonostante l’ingresso di consulenti esterni che – con ruoli non del tutto chiariti- in questa fase si stanno sostituendo ai manager aziendali, intanto, non sono arrivati i capitali necessari e promessi anche attraverso la stampa. Nel corso dell’incontro in Regione – concludono i sindacati – chiederemo alla stessa di convocare il commissario del tribunale subito dopo il 15 gennaio, data fissata per l’udienza del concordato, al fine di verificare la sostenibilità del piano e per capire se ci siano ancora altri soggetti interessati a Malo. Contiamo che il tribunale faccia dagarante per individuare la migliore soluzione, nell’interesse dei lavoratorie dei creditori, per il futuro della Malo”.