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Lazio. Rsu Pubblico impiego, nella regione oltre 5000 i candidati nelle liste Cisl

Pubblicato il 16 Mar, 2018

Roma, 16 marzo 2018  – “Queste elezioni arrivano in un momento cruciale per la nostra vita sociale ed economica. Il Pubblico impiego, dagli Enti nazionali ai territoriali, dalla Scuola alla Sanità, dalla Ricerca all’Università, rappresenta un perno fondamentale nella nostra regione e nel paese”. Così  in una nota, Paolo Terrinoni, segretario generale della CISL del Lazio annunciando l’avvio anche nel Lazio (dove sono oltre 5000  le liste dei candidati Cisl)della Campagna per il rinnovo delle RSU nel Pubblico impiego in vista delle elezioni che si svolgeranno il 17, 18 e 19 aprile.

“Abbiamo bisogno di sostenere la partecipazione alla vita democratica e alla ripresa economica” ha sottolineato Terrinoni precisando come “entrambi i due obiettivi non possano essere raggiunti se non con l’apporto fondamentale dei lavoratori del settore pubblico. Non a caso diciamo da sempre, come CISL, che il consenso e la partecipazione dei lavoratori sono necessari per sostenere le scelte economiche e per far ripartire il paese. Le percentuali significative di partecipazione dei lavoratori alla scorsa tornata elettorale delle elezioni delle RSU, oggi ci motivano ancor di più perché confermano che lavoratori e lavoratrici hanno voglia di mettersi in gioco come candidati e di partecipare attivamente alle elezioni dei propri rappresentanti. Tanto più ora che, grazie ai recentissimi rinnovi contrattuali dopo 9 anni di blocco, si aprono spazi nuovi e profondi per la contrattazione di materie che incidono immediatamente sulla vita di ogni singolo lavoratore (penso alla flessibilità e alla conciliazione, alla salute e sicurezza, alle innovazioni tecnologiche e alla qualità del lavoro e dei servizi), che sono fattori sensibili e dirimenti anche per l’organizzazione complessiva del servizio offerto ai cittadini. Questo significa che oggi abbiamo più strumenti, come sindacato e lavoratori, per coniugare tutela del lavoro e crescita della qualità dei servizi pubblici. Essere RSU, oggi, significa non solo prendersi cura delle persone, che per noi della CISL sono centrali in ogni ragionamento, ma costruire insieme un progetto per una PA del futuro più efficace nella sua presenza nella società e nell’economia, e più vicina ai lavoratori e alle lavoratrici. La presenza di tanti candidati nuovi nelle liste della CISL, tra cui moltissimi giovani, ci porta a procedere con ancora più entusiasmo nella sfida, non semplice, di ridare fiducia al lavoro pubblico e ai suoi lavoratori”.

www.cisllazio.it

 

 

 

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