Tiziano Filosi è stato confermato segretario responsabile del presidio di Latina della Fit-Cisl del Lazio: questo l’esito dell’assemblea congressuale che si è tenuta questa mattina, dalle ore 9.30, all’Hotel Torre del Sole, in via Pontina, a Terracina. Alla segreteria sono stati rinnovati Silvano Marcon e Vittorio Sciarretta, all’insegna della continuità. Hanno partecipato all’evento il Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci e i segretari regionali della Fit-Cisl del Lazio, Fabio Bonavigo, Roberto Ricci e Stefania Fabbri. Presente anche il segretario generale della Cisl di Latina, Roberto Cecere.“Sono tante le negoziazioni, le battaglie, le conquiste intraprese finora e da intraprendere nell’immediato futuro – ha spiegato Filosi -. Ci siamo battuti, e continueremo a farlo, per i lavoratori dell’azienda speciale Abc e per gli addetti della Servizi Pubblici locali di Sezze, soltanto per fare alcuni esempi. Abbiamo denunciato alcune, inaccettabili aggressioni che hanno subìto alcuni dipendenti della Progetto Ambiente e abbiamo chiesto a gran interventi urgenti sul manto stradale di via Morelle, la strada che porta al cantiere di raccolta di smaltimento urbano di Terracina, che versava in condizioni di grave dissesto, mettendo a rischio i cittadini e i lavoratori dell’associazione temporanea di impresa De Vizia/Urbaser”.
“Continueremo a restare, quotidianamente, al fianco di chi lavora, ascoltando le esigenze di ogni singola persona e tentando di restituire voce a tutti. Parallelamente, continueremo a lavorare per l’aumento della competitività di un territorio che, come il nostro, ~ha potenzialità straordinarie: la giusta interconnessione della rete logistica e portuale, contestualmente con il potenziamento della viabilità tra Roma e Latina, potrebbe avere effetti straordinari. Ospitiamo il Mercato ortofrutticoli di Fondi, il più grande del Vecchio Continente, oltre che una miriade di aziende di logistica. In ultimo, ma non in ultimo, abbiamo un patrimonio naturalistico straordinario che, con la valorizzazione delle connessioni trasportistiche, sarebbe più fruibile e, di conseguenza, fiorente”.