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Veneto. Natale e solidarietà. Lorenzo Pegoraro dona una presepio alla Cisl Padova Rovigo in cambio di una donazione all’Isola che c’è

Pubblicato il 2 Dic, 2022

Presepi come opere d’arte, frutto della fantasia e del lavoro manuale, in cambio di un gesto di solidarietà. Anche quest’anno, Lorenzo Pegoraro, l’artista di Solesino, operaio forestale che crea presepi esposti in tutta Italia, ha donato una sua creazione alla Cisl Padova Rovigo, che in cambio ha fatto una donazione ad un’associazione di volontariato del territorio. L’opera è stata consegnata dall’artista al segretario generale della Cisl Padova Rovigo Samuel Scavazzin nella sede di via del Carmine. Era presente Stefania Bettin, presidente dell’associazione “L’isola che c’è”, alla quale è stata destinata l’offerta del sindacato per il Natale 2022. L’associazione si occupa di bambini con problematiche di dolore e inguaribilità e delle loro famiglie, sostenendo le attività del Centro Regionale per le cure palliative e terapia del dolore pediatrico Hospice Pediatrico di Padova. «Appena ho avuto modo di approfondire la conoscenza di questa associazione e la sua mission, ho pensato che andasse sostenuta per quello che fa e per come lo fa», ha detto Scavazzin. «Questo è il terzo anno che la Cisl Padova Rovigo riceve in dono un presepe di Lorenzo Pegoraro in cambio di una donazione. Abbiamo sempre scelto realtà associative che si occupano di bambini. Il nostro intento è anche quello di estendere la nostra rete di collaborazioni sul territorio, mettendo i nostri servizi a disposizione dei volontari. Colgo questa occasione anche per sottolineare l’importanza della ricerca, che in Italia vanta grandi studiosi, ma scarsi finanziamenti, mentre potrebbe essere uno dei fondamenti per una società migliore».A proporre alla Cisl una donazione all’associazione “L’Isola che c’è” è stato lo stesso Lorenzo Pegoraro, che dedica la sua attività ad opere di beneficenza. «Ho avuto questo dono, e lo dono, per chi fa del bene disinteressatamente», spiega. La presidente dell’associazione Stefania Bettin ha ringraziato l’artista e il sindacato. «Siamo felici per questa nuova opportunità di amicizia, che speriamo di approfondire anche facendo conoscere i servizi della Cisl ai nostri soci». “L’isola che c’è” è nata nel 2010 per iniziativa di un gruppo di genitori che hanno avuto i figli ricoverati all’hospice pediatrico di Padova. La struttura si occupa di malattie inguaribili, non solo oncologiche allo stadio terminale, ma anche di malattie rare, che richiedono un’assistenza continua. «Il nostro scopo è dare una mano perché il reparto possa offrire servizi di livello sempre più alto. La nostra prima iniziativa è stata una raccolta di fondi per alcune figure professionali. Ora contribuiamo al finanziamento dei contratti per tre psicologi e un fisioterapista. Aiutiamo i medici a pubblicare i loro studi e seguiamo altri progetti, sempre in equipe». Per ulteriori informazioni e donazioni, 

http://www.lisolachecepadova.it

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