1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Dai Territori
  6. /
  7. Dai Territori > Piemonte
  8. /
  9. Piemonte. Cavalleretto (Femca): ”...

Piemonte. Cavalleretto (Femca): ” Ancora una giovane vita spezzata”

Piemonte, 7 giugno 2018. Non ce l’ha fatta Davide Olivieri, l’operaio 22enne di Busalla (GE) che mercoledì è rimasto schiacciato da un muletto all’interno dell’azienda SLI (Società Internazionale Lubrificanti) di Vignole Borbera (AL).Non ce l’ha fatta Davide Olivieri, l’operaio 22enne di Busalla (GE) che mercoledì è rimasto schiacciato da un muletto all’interno dell’azienda SLI (Società Internazionale Lubrificanti) di Vignole Borbera (AL).Il giovane era stato subito soccorso e trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale di Alessandria, avendo riportato gravi lesioni al torace e alle gambe, situazione poi peggiorata in seguito a complicanze che sarebbero sopravvenute durante l’operazione. La Cisl di Alessandria Asti ha appreso con sconcerto e dolore la notizia questa mattina.”Non si puo’ continuare a morire di lavoro. Ancora un morto, ancora una giovane vita spezzata che allunga quella che ormai va assumendo le dimensioni di una strage”, commenta Claudio Cavallaretto a nome della Femca Cisl territoriale, che rappresenta i lavoratori dipendenti del settore chimico.“Di fronte all’aumento degli incidenti mortali sul lavoro che ogni giorno portano tragedie e lutti nelle famiglie, insistiamo nel dire che la sicurezza sul lavoro è un diritto e deve diventare la priorità del Paese, è necessario uno sforzo condiviso per rafforzare prevenzione, a partire proprio piu’ giovani, e la sensibilizzazione di tutto il mondo del lavoro.Lo abbiamo ricordato in occasione del Primo Maggio, nelle recenti mobilitazioni nelle piazze e non ci stancheremo di farlo ogni singolo giorno, dentro e fuori tutti i luoghi di lavoro”, le parole di Marco Ciani, Segretario generale della Cisl Alessandria Asti, che si stringe al dolore della famiglia del giovane operaio. Anche la FeLSA Cisl Piemonte, federazione di categoria che rappresenta i lavoratori atipici, si unisce al dolore della Cisl e della Femca per questo tragico incidente.”Siamo profondamente colpiti ed addolorotati per la morte di Davide, che proprio recentemente aveva deciso di aderire alla FeLSA”, le prime parole di Alessandro Lotti, Segretario generale Felsa Piemonte.”In attesa di conoscere la dinamica dell’incidente, al vaglio delle autorita’ competenti, vogliamo ribadire che occorrono piu’ investimenti per la formazione di tutti lavoratori, e che la sicurezza deve restare l’elemento centrale del lavoro, insieme alle attivita’ legate alla prevenzione dei lavoratori piu’ giovani ed inesperti, sempre piu’ spesso vittime di infortuni come indicano i dati”. La Felsa Cisl territoriale e piemontese si stringe al dolore della famiglia del giovane operaio, e continuera’ ad impegnarsi con tutti gli strumenti a disposizione al fine di informare e sensibilizzare lavoratrici e lavoratori sull’importanza della prevenzione.

Condividi