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Puglia. Giangiacomi (Cisl): “Pesca. La campagna “porto sicuro” della Fai Cisl fa tappa a Gallipoli”

Pubblicato il 2 Ott, 2019

Lecce, 02 ottobre 2019. Parte oggi a Gallipoli una due giorni di incontri dedicata alla pesca ed ai pescatori organizzata dalla FAI Cisi di Lecce, unitamente alla FAI Puglia ed alla Fai Nazionale, dal titolo “Il lavoro di qualità nella pesca, tra reddito, tutele e sostenibilità ambientale”.

La manifestazione fa parte di un progetto nazionale di incontri con gli operatori del settore denominata “Porto Sicuro”, che per la Puglia farà tappa solo a Gallipoli; una campagna pensata per presidiare, con recapiti permanenti, le principali marinerie italiane e fornire assistenza e formazione alle lavoratrici e ai lavoratori della pesca. “Un progetto – ha detto il Segretario nazionale Silvano Giangiacomi – con cui facciamo in modo che il sindacato rappresenti un faro, un punto di riferimento per i pescatori, avviando un’azione di prossimità e di presidio del territorio che rafforza il contributo delle parti sociali a sostegno dei lavoratori e del settore”. 

La federazione sarà impegnata con oltre 40 operatori in 70 porti per confrontarsi con i pescatori su tutele, norme, diritti. Lavoro usurante, ammortizzatori sociali, applicazione del Testo Unico sulla sicurezza, fondi integrativi sanitari e per la pensione complementare, requisiti pensionistici, innovazione tecnologica, ricambio generazionale: questi gli aspetti principali che saranno affrontati.

“La FAI CISL ha messo a punto delle strategie per tutelare e salvaguardare la filiera ittica e il sistema economico collegato – continua Gianluigi Visconti Segretario Generale di Lecce – la nostra volontà è quella di coinvolgere i pescatori del territorio, aprendo con loro un confronto a tutto campo al di là delle varie tipologie in cui sono coinvolti: piccola pesca, allevamento marino, pescaturismo, pescheria, ecc.  interessando, nel contempo, i rappresentanti politici e istituzionali, le Direzioni Marittime, gli enti e le autorità portuali. Serve discutere delle problematiche del settore, cercando insieme delle soluzioni per rilanciare e sostenere il comparto. Un settore dalle mille opportunità e possibilità, alcune ancora da esplorare, ma che con la condivisione degli obiettivi può portare a nuovi e favorevoli risultati”.

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