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Toscana. Sciopero nazionale del trasporto aereo domani 25 febbraio, presidi a Firenze e a Pisa

Pubblicato il 24 Feb, 2020

Firenze, 24 febbraio 2020 – Il difficile momento che sta attraversando il Trasporto aereo necessità di una forte attenzione da parte del Governo e anche delle aziende locali che debbano spingere per una regolamentazione del lavoro e per un piano nazionale degli aeroporti che metta al centro la buona occupazione e lo sviluppo in un contesto condiviso fra tutti gli operatori e Enti Locali.
Inoltre è necessario andare velocemente ai rinnovi contrattuali, ormai scaduti da tempo, per il recupero salariale e normativo per creare futuro e certezze per miglia di lavoratori. Inoltre è necessario che il Governo garantisca i finanziamenti necessari per gli ammortizzatori sociali rifinanziando adeguatamente il fondo do solidarietà del settore.
 
I lavoratori scioperano per: 
rinnovare il CCNL di tutti i settori del Trasporto Aereo
l’applicazione del ccnl a tutti i lavoratori che operano nel settore
una vera politica di rilancio di un settore in crescita
il rifinanziamento del fondo di solidarietà del settore
riformare il settore ed evitare il Dumping contrattuale
 
Le motivazioni dello sciopero in Toscana:
Per lo sblocco degli investimenti nella nostra regione e l’inizio delle opere previste sui due scali di Firenze e Pisa
Per la stabilizzazione dei lavoratori che da troppo tempo operano con contratti a termine
Contro le modifiche unilaterali a organizzazione del lavoro.
Per costruire un PdR in linea con la crescita generale dei profitti del Gruppo Toscana Aeroporti
Per una uniformità di trattamento salariale nelle varie figure professionali

In un settore altamente liberalizzato ed in costante crescita in tutti i paesi, compreso il nostro, sono necessarie regole condivise per evitare un peggioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori e un rischio reale di perdita di posti di lavoro. No alle forzature datoriali volte a rinnovare accordi su stagionalità senza aprire un confronto vero sul rinnovo contrattuale.
 
La mancanza di una politica nazionale adeguata allo sviluppo del settore mette a repentaglio la tenuta delle Aziende che vi operano con inaccettabili ricadute sul lavoro, sui diritti ed il salario dei lavoratori.
 
In occasione dello sciopero, martedì 25 febbraio 2020 si terranno due iniziative in Toscana

– Presidio nel piazzale antistante l’aeroporto di Firenze Amerigo Vespucci dalle 11 alle 12
– Presidio davanti all’aeroporto Galileo Galilei di Pisa dalle 10,30 alle 12,30

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