Lavoro. Graziani al Congresso Fai Cisl: “Giusta la battaglia della federazione contro ogni forma di sfruttamento, caporalato e sopruso”

“La Fai Cisl è una federazione che ha dato tanto ai lavoratori e all’Italia nei momenti più duri della crisi di questo biennio, anni in cui il Paese ha ridefinito il concetto di essenzialità, riscoprendo quanto sia fondamentale la tenuta e lo sviluppo dei settori agricoli, alimentari, ambientali, insieme al ruolo dei lavoratori in essi impegnati”. Lo ha detto oggi a San Giovanni Rotondo il segretario confederale della Cisl Giorgio Graziani intervenuto al Congresso nazionale della Fai Cisl.
“Si parla in questi mesi di una forte mutazione delle dinamiche del villaggio globale. Una Ri-Globalizzazione” che rimetterà in priorità assoluta le produzioni primarie, a partire proprio dell’agricoltura. Si tratta di ripensare l’economia partendo dalla considerazione che, come per l’energia, l’Europa e l’Italia devono puntare a un autosufficienza alimentare che non è né autarchia né protezionismo, ma ridefinizione di politiche produttive e commerciali capaci di renderci meno dipendenti e di rispondere a nuovi standard etici” , ha affermato Graziani.
“Una battaglia che la Fai Cisl sta conducendo egregiamente sia sul piano nazionale che europeo, mettendo al centro la dignita’ della persona e del lavoro, opponendosi ad ogni forma di sfruttamento, caporalato e sopruso”.’

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