Ucraina. Sbarra al Congresso della Cisl del Friuli: “Sì al ‘recovery energetico’ per garantire gli stock ad ogni Stato. Serve incontro tra governo e sindacati su nuove misure”

Pubblicato il 11 Mar, 2022

“Vedremo oggi quale sarà il risultato del vertice europeo dei capi di Governo a Versailles. Solo con una Europa unita, forte e solidale possiamo affrontare le conseguenze economiche e sociali dell’aggressione russa all’Ucraina. Occorre riformare il Patto di stabilità e mettere in campo una nuova strategia energetica comunitaria che metta in sinergia le risorse, la ricerca, le tecnologia dei singoli Stati, che per anni sono stati in concorrenza tra loro”. È quanto ha sottolineato oggi il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra a Pordenone a margine del Congresso della Cisl Friuli Venezia Giulia. “Noi sosteniamo fortemente la proposta di un “Recovery Energetico” per garantire gli stock necessari ad ogni Stato, porre un tetto e calmierare il prezzo del gas, mettere in sinergia reti, tecnologie e politiche commerciali, distribuire gli aiuti con spirito mutualistico attraverso  un debito comune. Ma bisogna intervenire sul piano nazionale abbattendo le accise su carburanti e gas e mettendo in campo una nuova strategia che incrementi la produzione domestica di gas, punti su combustibili verdi, diversificazione degli approvvigionamenti, economie circolari, efficienza. Per questo chiediamo di essere convocati nei prossimi giorni dal Governo per discutere gli interventi urgenti da mettere in campo perché molte imprese sono allo stremo e le conseguenze rischiano di pagarle i lavoratori. Noi riteniamo che uno scostamento di bilancio sia indispensabile per estendere le protezioni introdotte  dal “Sostegni 3”, supportare le imprese in difficoltà che applicano i contratti ed investono nella sicurezza. Va aperta subito la discussione per una riforma fiscale che sostenga i redditi medio popolari da lavoro e pensione e portato al traguardo il tavolo sulla riforma previdenziale. Bisogna agire sui fattori reali dell’economia e creare le condizioni del rilancio attraverso un grande patto sociale sia nazionale sia a livello regionale per una nuova politica dei redditi ed attuare gli investimenti previsti dal Pnrr”.

Cronache dal congresso

a cura di CISL TV

Immagini dal congresso

28 Maggio

28 Maggio

Le immagini del quarto giorno (fai click sulla foto per ingrandire)

NOTIZIE

Lavoro, Sbarra: “No a leggi su rappresentanza e salario minimo”

Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, conferma il no della sua organizzazione a leggi su salario minimo e rappresentanza. "Non servono leggi sulla rappresentanza e norme legislative sul salario minimo - ha detto concludendo il XIX congresso confederale - sono materie...

Condividi