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Salute e sicurezza. Furlan: “Una tragedia continua che colpisce centinaia di famiglie. La sicurezza sul lavoro sia la priorità del paese”

Pubblicato il 5 Apr, 2018

Incidente crotone5 Aprile 2018 – Dopo la settimana pasquale funestata dagli incidenti sul lavoro e ad appena due giorni dall’incidente avvenuto a Marghera dove un operaio dipendente di una ditta è stato investito da un camion in uscita da un deposito, oggi ennesimo incidente sul lavoro, questa volta a Crotone in un cantiere edile dove un muro di contenimento è crollato uccidendo due operai e ferendone un terzo.

“Profondo dolore per i lavoratori edili morti oggi. E’ una tragedia continua che ogni giorno colpisce centinaia di famiglie, cui siamo vicini. Ma la solidarietà non basta. La sicurezza sul lavoro deve diventare la priorità del paese”. Lo scrive su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, esprimendo il cordoglio e la vicinanza della Cisl alle famiglie dei lavoratori edili che hanno perso oggi la vita nell’incidente sul lavoro a Crotone su cui la magistratura dovrà fare piena luce per accertare le responsabilità.

Cordoglio è stato espresso anche dal segretario generale della Filca-Cisl nazionale Franco Turri che in una nota tiene a sottolineare come questo “drammatico incidente” sia “la conferma che esiste una emergenza sicurezza sui luoghi di lavoro” come del resto il sindacato denuncia da tempo. Le 159 vittime accertate ad oggi dall’inizio dell’anno sono inaccettabili e impongono interventi seri e drastici soprattutto in edilizia, il settore da sempre più a rischio. Su questo tema è indispensabile una vera rivoluzione culturale, partendo dai controlli e dalla formazione. Le misure che chiediamo sono note a tutti, e le ripeteremo anche il 27 aprile nel corso del SafeDay, la giornata mondiale della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, e il Primo Maggio, che quest’anno è dedicato proprio al tema degli infortuni”.

 Copiright foto: Gazzetta del Sud

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