Presenti in sala anche esponenti del mondo politico, economico e sociale della città e della regione.
“Grande soddisfazione” per la conferma ed anche per il “consenso unanime raccolto, frutto di un lavoro di squadra e di grande coesione della Cisl spezzina” è stata espressa dal Segretario generale Antonio Carro. “Ci aspettano anni di grande responsabilità e impegno per cogliere le opportunità del territorio e risolvere i problemi della gente. Porto, turismo, sanità ed energia sul tavolo e la necessità di un patto per lo sviluppo da condividere con le associazioni datoriale e da sottoporre ai futuri candidati per dare contributo concreto al futuro della città e delle provincia”.
“Questa è una provincia bella e unica – ha ricordato – ma al tempo stesso fragile e che ha subito oltre alla crisi economica,conseguenza della recessione del 2008, anche gravi danni per gli eventi alluvionali che negli anni hanno interessato il territorio. Sono dunque improcrastinabili politiche di rilancio del centro – ha detto – ribadendo la necessità di favorire lo sviluppo commerciale che eviti una desertificazione progressiva del tessuto oltre alla promozione di politiche di smart city che favoriscano l’efficienza dei servizi dal trasporto pubblico ai parcheggi fino alla rete culturale”.
“Saremo sempre più attenti e vigili – ha poi proseguito – affinchè economia, lavoro, sanità, turismo, portualità e infrastrutture possano far fare il salto di qualità al nostro territorio. Siamo il primo sindacato nel porto, alle poste, nelle banche, nei ministeri e in Comune” ha detto ricordando come la Cisl primeggi anche nelle agenzie fiscali e nel parastato oltre a Mbda, Termomeccanica, Nuova Olmec, Elleuno, La Line, negli edili, nell’agricoltura e altre realtà importanti del tessuto economico”.
E’ intervenuto al Congresso anche il Segretario confederale Cisl Giovanni Luciano il quale, richiamandosi allo slogan del XVIII Congresso confederale “Per la persona per il lavoro” che caratterizza tutti i congressi territoriali, regionali e delle federazioni, ha tenuto a sottolineare come questo slogan sia il vero senso del Congresso: “Per la persona e per il lavoro soprattutto in una società come quella di oggi che ha perso completamente i riferimenti rispetto alle certezze che ci potevano essere negli anni passati. dove la crisi finanziaria si è trasformata in una crisi economica ma soprattutto sociale: aumentano i poveri e c’è una disoccupazione giovanile a livello medio nazionale del 40% ed in questo quadro c’è bisogno di un ricambio generazionale e bisogna favorirlo modificando la legge Fornero”.
L’intervista al Segretario Confederale Cisl, Giovanni Luciano
Articolo da “La Spezia Cronaca” (primo giorno)
Articolo da “La Spezia Cronaca” (secondo giorno)