Roma, 26 aprile 2021. “La pandemia da Coronavirus sta causando vittime in tutto il mondo e la tenuta sociale è a rischio. Un rischio tanto più evidente nelle Capitali europee che sono gli epicentri della vita economica e sociale del nostro continente. Nel mese di marzo scorso, l’ILO ha proclamato la salute e sicurezza un diritto fondamentale sul lavoro e la Confederazione Internazionale dei Sindacati ha designato proprio ‘La salute e la sicurezza diritto fondamentale dei lavoratori’ come il tema per il 28 aprile prossimo, la Giornata della Memoria dei Lavoratori”.
Così, in una nota, Michele Azzola, Carlo Costantini e Alberto Civica, segretari generali di Cgil di Roma e Lazio, Cisl Roma Capitale Rieti, Uil Lazio.
“Come sindacati delle capitali europee approviamo questa decisione e la facciamo nostra senza indugi perché il numero dei lavoratori che, anche nella nostra Capitale, hanno perso la vita durante la pandemia sui posti di lavoro è drammaticamente alto. Per questo è strategico che tutti i lavoratori, nessuno escluso, abbiano accesso e piena disponibilità a misure protettive di prima categoria. Purtroppo è ancora evidente come il tema della sicurezza sul lavoro non sia prioritario in tanti settori essenziali e strategici della nostra vita: pensiamo alla sanità, ai trasporti, l’istruzione e il commercio dove troppi lavoratori sono tuttora obbligati a operare in luoghi di lavoro sovraffollati o con dispositivi di protezione carenti e insicuri. Per questo il nostro grido, il nostro allarme, la nostra richiesta supera ogni confine geografico e lega insieme l’intera rete di ECTUN (European Capitals Trade Union Network), la rete informale delle organizzazioni sindacali delle capitali e delle regioni europee, e oggi chiede con forza una cosa sola: nessun lavoratore deve andare al lavoro e non tornare a casa sano e salvo. Se la pandemia ha aggiunto un pericolo in più sul posto di lavoro, questo dimostra e rafforza che salute e sicurezza devono essere diritti fondamentali per tutti coloro che lavorano. La salute e la sicurezza sul lavoro sono la priorità, la nostra priorità”.