Roma, 24 settembre 2018. “La notizia dell’imminente passaggio di proprietà del gruppo Versace è la triste conferma delle continue cessioni delle eccellenze italiane e della totale assenza di un minimo di politica industriale, in grado di evitare la cessione all’estero dei fiori all’occhiello della nostra economia”. Lo ha dichiarato Nora Garofalo, segretaria generale della Femca-Cisl.Con la vendita di Versace rinunciamo ad un altro pezzo importante del made in Italy, ad un tassello significativo della storia sociale ed economica del nostro Paese. Purtroppo Versace si trova in ottima compagnia: tra le cessioni illustri nel mondo della moda ricordo Fiorucci, Gucci, Fendi, Bulgari, Valentino, Missoni, Bottega Veneta. Una conseguenza della totale mancanza di azioni e prospettive dei governi che si sono succeduti in questi anni, incapaci di sviluppare una politica industriale seria, credibile ed efficace. Da parte nostra chiediamo la totale garanzia dei livelli occupazionali, oggi pari a circa 350 unità, e stigmatizziamo il comportamento del gruppo, che non ha coinvolto il sindacato in questa decisiva fase della propria storia”, ha concluso Garofalo.

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