Un breve riepilogo della normativa nel triennio 2013-2016: cosa è cambiato per addizionale regionale, addizionale comunale, Imu Tasi, Tari ma anche un approfondimento sul nuovo schema di bilancio e sul Documento Unico di Programmazione. Uno studio presentato in occasione del Congresso della Fnp del Lazio.
“Il quadro del fisco locale ha subito negli ultimi tre anni una rapida evoluzione determinata più da esigenze contingenti che non dal desiderio di riconsiderare complessivamente l’assetto della fiscalità locale come invece appare sempre più urgente e necessario. I diversi interventi, infatti, hanno sottoposto ad un notevole sforzo i contribuenti, disorientati dall’introduzione di sigle nuove che in realtà celavano imposte già esistenti. Esigenze di bilancio, per esempio, hanno reso impossibile l’eliminazione nel 2014 dell’Imu abitazione principale ed hanno costretto alla rapida sostituzione dell’Imu con la Tasi e l’introduzione dell’imposta unica comunale (Iuc) che si è subita rivelata tale solo nella forma”.