1. CISL
  2. /
  3. Comunicati stampa
  4. /
  5. Contratti. Dopo 10 anni...

Contratti. Dopo 10 anni di attesa, siglato il rinnovo per i poligrafici

Pubblicato il 21 Feb, 2018

21 febbraio 2018 – E’ stato siglato ieri il rinnovo del contratto nazionale per i lavoratori poligrafici.  100 Euro complessivi a regime di incremento salariale, di cui più del 50% da subito (da aprile 2018 45 al 7°liv + 10 sulla polizza Sanitaria + 20 da aprile 2019 e 25 da novembre 2019) ed incide sugli istituti. “Positivo” per la Fistel Cisl  il risultato raggiunto dalle delegazioni unitarie “che hanno saputo trovare il giusto equilibrio tra le esigenze salariali dei lavoratori e le necessarie riorganizzazioni a garanzia dell’occupazione e della sostenibilità delle imprese. Come FISTel Cisl – sottolinea Il segretario generale, Vito Vitale  -ci auguriamo che le assemblee dei lavoratori comprendano lo sforzo effettuato e diano il mandato alle Segreterie Nazionali per lo scioglimento positivo della riserva. Nei prossimi anni conclude Vitale, il sindacato nel confronto con le controparti, deve salvaguardare i livelli occupazionali, condividere il processo di riconversione professionale, garantire l’inserimento di nuove figure specializzate e costruire un fondo di previdenza complementare più virtuoso nella filiera contrattuale della carta, stampa ed editoria”.

“Quando si sottoscrive un’intesa con la presenza di armonizzazioni e ridimensionamento di alcuni contenuti come maggiorazioni salariali, interventi su orari o flessibilità – spiega Gigi Pezzini, segretario nazionale Fistel Cisl – non è mai facile garantire la comprensione delle ragioni e delle condizioni di difficoltà presenti nel settore, da parte dei lavoratori.

Affrontando le sfide future con responsabilità, rinnovando il contratto nazionale e salvaguardando il potere d’acquisto dei salari, pur in una condizione di profondi mutamenti economici ed organizzativi, è stata la vera sfida contrattuale da sostenere. L’impegno unitario delle organizzazioni sindacali, delle strutture territoriali e della delegazione negoziale – aggiunge Pezzini – deve essere improntato innanzitutto all’esposizione dei contenuti del rinnovo sostenendo a pieno le ragioni per ottenere la comprensione e l’approvazione nelle Assemblee sui luoghi di lavoro favorendo – infine – il dibattito di merito sui risultati ottenuti nel contesto complessivo della situazione di settore”.

Condividi