Roma, 9 marzo 2017. Il TAR di Brescia ha rigettato i ricorsi di Lottomatica, Lotterie nazionali e Lotto Italia contro i provvedimenti adottati dal Comune di Bergamo, che limitavano il consumo e la vendita del gioco d’azzardo a 3 fasce orarie durante la giornata. Fasce individuate grazie ad una meticolosa raccolta dati e ad un approfondito studio socio-economico.
La sentenza del TAR di Brescia rappresenta una sentenza molto importante, un punto di rottura – dichiara Walter Meazza, Presidente di Adiconsum nazionale – Con questa sentenza, il TAR di Brescia sancisce un principio che può rappresentare una svolta nella lotta alle slot-machine e alla ludopatia che tanti danni economici e sociali arreca ai singoli, alle loro famiglie e alla società in generale e che può essere ripreso in tutte le realtà territoriali del nostro Paese maggiormente colpite dal fenomeno. Il TAR ha, infatti, riconosciuto al Sindaco e all’amministrazione comunale di Bergamo la facoltà di introdurre limiti, come le fasce orarie nel caso specifico, alla vendita di scommesse, lotterie, slot machine, ecc. per tutelare la salute pubblica e la sicurezza dei suoi cittadini e soprattutto dei minori.
Questi limiti rappresentano uno strumento concreto – prosegue Meazza – e in qualità di aderenti sia alla Campagna nazionale “Mettiamoci in gioco” sia alla Campagna SLOTMOB, riteniamo che possono produrre quell’inversione di tendenza che tanto auspichiamo.
Adiconsum – continua Meazza – è stata tra le prime associazioni a lanciare l’allarme sul fenomeno del gioco d’azzardo, gestendo, su riconoscimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Fondo di prevenzione del sovraindebitamento e dell’usura per le famiglie in difficoltà economica.
Ora l’auspicio – conclude Meazza – è che sempre più Comuni attuino questa strategia, che può dimostrarsi vincente nel limitare e ridurre sempre più i danni di questa piaga sociale.
Contatti del Fondo di prevenzione del sovraindebitamento e usura gestito da Adiconsum:
tel. 06 44170238 – lunedì e venerdì dalle 10 alle 13; mercoledì dalle 15 alle 17 – fax 06 44170230; E-mail: prevenzioneusura@adiconsum.it