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Ricoh Italia. Fisascat Cisl: siglato il nuovo integrativo. Consolidate le relazioni sindacali e rafforzate le tutele normative

Roma, 22 luglio 2016. Buone notizie per gli oltre 800 dipendenti di Ricoh, il gruppo leader nel mercato dell’office automation e dell’Ict e nella fornitura di prodotti e servizi tecnologici, metodologici e progettuali rivolti all’ambiente office e di gestione documentale, presente in Italia con nove filiali a Milano, Torino, Genova, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, in Sicilia e con numerose agenzie con localizzazione provinciale. I sindacati di categoria Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs hanno siglato con la direzione del gruppo il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Relazioni sindacali ai livelli nazionale e decentrato territoriale o di unità produttiva, coordinamento nazionale delle Rsu/Rsa, orario di lavoro e sistema premiante sono i punti cardine dell’intesa che interviene anche sul mercato e sull’organizzazione del lavoro, sulla reperibilità, sul trattamento economico in caso di malattia e infortunio, sui permessi e sul sostegno alla genitorialità, con la possibilità di estendere il part time post maternità fino all’anno di accompagnamento del figlio alla scuola dell’obbligo. Consistente anche l’intervento sul welfare aziendale, con l’impegno delle parti a definire un accordo volto a cogliere le opportunità offerte dall’applicazione delle recenti norme introdotte con la Legge di Stabilità. Ricoh Italia si farà inoltre carico del 25% delle spese sostenute per l’abbonamento annuale dei mezzi pubblici in regime convenzionato e si riserva inoltre di concedere l’utilizzo dell’autovettura aziendale in funzione della posizione occupata e dell’attività svolta dal dipendente. Con l’intesa le parti si impegnano anche a definire, nell’ambito della durata del nuovo integrativo dal 1° luglio 2016 fino al 31 marzo 2020, la normativa sul lavoro agile/smart working. Soddisfazione in casa Fisascat. «Il nuovo contratto integrativo rappresenta una svolta decisiva del piano di armonizzazione a seguito dell’incorporazione di altre società del settore» ha dichiarato il funzionario della categoria cislina Marco Demurtas. «Abbiamo consolidato le relazioni sindacali e rafforzato le tutele normative per i lavoratori di un gruppo che, pur con le grandi difficoltà congiunturali, gode di un buono stato di salute» ha concluso il sindacalista.

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