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Terrorismo. Furlan, oggi la Cisl in piazza con le comunita’ islamiche per la fratellanza contro l’ideologia della morte

Pubblicato il 22 Nov, 2015

Roma, 21 novembre 2015. ” Vogliamo esprimere la nostra dura condanna ed il nostro sdegno di fronte ai crimini contro l’umanità e ribadire la necessità di una risposta forte ed univoca dell’Europa ad una maggiore integrazione, coesione sociale e cooperazione internazionale, nel rispetto delle fedi, delle culture, delle identità, per sconfiggere il terrorismo e la sua tragica ideologia di morte e violenza in tutti i paesi del mondo”. E’ quanto afferma la Segreteria Generale della Cisl, Annamaria Furlan in una lettera inviata oggi al Segretario Generale del Centro Islamico d’Italia a Roma, Abdellah Redouane. ” La Cisl e l’Anolf Cisl aderiscono oggi con grande partecipazione alla Manifestazione organizzata a Roma dalle Comunità islamiche d’Italia “Not in my name”- sottolinea la Furlan- per testimoniare la solidarietà dei tanti cittadini musulmani residenti nel nostro Paese al popolo Francese e la vicinanza ai familiari delle vittime dopo i tragici eventi di Parigi, insieme ad un fermo “no” ad ogni forma di violenza e di odio in nome della fede religiosa”. La leader della Cisl ricorda nella sua lettera che “il movimento sindacale ed i lavoratori italiani sono stati e saranno sempre in prima fila per difendere i valori della libertà, della democrazia, della fratellanza tra i popoli, valori sanciti dalla nostra Carta Costituzionale e ribaditi in tanti anni di conquiste civili, sociali ed economiche in Italia e nel nostro Continente”” Non ci faremo intimidire da chi vuole predicare l’intolleranza religiosa e l’odio tra popoli. Tutti insieme faremo prevalere la solidarieta’ e la pace”‘,aggiunge la Furlan.”Dal dolore immenso che ci ha travolti dopo la strage di Parigi, deve sbocciare un grande movimento di speranza e di pace che veda uniti contro la barbarie del terrorismo tutti i credi e le diverse religioni, senza distinzioni e divisioni.Per questo siamo in piazza oggi insieme a voi che avete voluto far sentire la vostra voce, una voce di pace che raccoglie e unisce tante persone di buona volontà, per sconfiggere l’angoscia e la paura, per una società più giusta, più equa, più accogliente, fraterna e solidale. Con questi sentimenti nel cuore e con questa visione di un mondo contro ogni forma di violenza saremo sempre accanto a chi si impegna per la liberta’, l’eguaglianza, la fraternita’”‘ ha concluso la Furlan.

Ufficio stampa Cisl

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