CISL
CISL

Presenti ai lavori oltre 400 persone, tra invitati e delegati eletti, dalle 18 Federazioni sindacali di categoria della Cisl Marche. Ai lavori ha partecipato anche il Segretario confederale, Gigi Petteni. Nella sua relazione di apertura il Segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, ha sottolineato quanto “le Marche hanno pagato il prezzo più alto di una crisi che si trascina da un decennio e a cui si è poi innestata l’esperienza annichilente dei terremoti. Pensiamo che per rigenerare il futuro delle Marche ferite dal sisma sia determinante favorire, in una logica di complementarietà, integrazione e polivalenza,  investimenti forti e lungimiranti nei settori strategici dello sviluppo locale.  Va sostenuta e accelerata una ricostruzione, importante volano di sviluppo e lavoro, che finora ha stentato a decollare. Il rilancio sociale, economico, produttivo della nostra Regione non può prescindere dalla cura delle azioni necessarie per rigenerare le aree colpite dal sisma.” Nel suo intervento Gigi Petteni ha esordito affermando che: “Per la persona, per il lavoro, è  il percorso che la Cisl ha scelto per questa stagione congressuale  Dobbiamo tornare a riflettere sul lavoro come condizione di vita. Oggi il lavoro viene percepito da tutti con maggiore insicurezza rispetto al passato: dobbiamo cogliere il  disagio delle persone perché la crescita non può essere senza lavoro. E’ il lavoro che dà cittadinanza, non il reddito”.  Petteni ha inoltre affermato che nelle Marche colpite dalla crisi e dal sisma occorrono “relazioni di qualità con tutti i soggetti per guidare lo sviluppo, altrimenti si rischia di governare un territorio al declino. E’ nostro dovere creare le condizioni per abbattere le paure e costruire la speranza”.

Per approfondimenti vi invitiamo a visitare il sito della Cisl Marche e la loro pagina Facebook  e l’account di Twitter

Allegati a questo articolo

Condividi