e ovviamente il tema centrale che fa da cornice a tutti i congressi: “Per il lavoro, per la persona”. Circa un centinaio i delegati, le delegate ed i dirigenti Cisl che si sono espressi al termine dei lavori eleggendo la nuova dirigenza che guiderà l’Organizzazione per i prossimi quattro anni e riconfermando Claudio Bosio alla guida dell’Unione sindacale da qui al 2021.
“Essere chiamato a dirigere una struttura sindacale più rappresentativa, estesa per territorio e per iscritti, ha comportato più responsabilità e più impegno – ha commentato Bosio osservando come la sua riconferma sia “frutto di un lavoro di squadra incisivo ed efficace da parte della Cisl sulle due realtà territoriali. Da questo Congresso ha aggiunto – sono convinto che la Cisl di Imperia Savona uscirà più coesa e più determinata nel continuare il suo percorso di rinnovamento iniziato 4 anni fa. Un cammino indispensabile per portare avanti con determinazione la missione. Lo schema che seguirò nel mio incarico è quello di un sindacato che trovi la sua forza non nel conflitto, ma nella capacità di cercare soluzioni che guardino al futuro, un sindacato che sappia superare le barriere e le diffidenze nell’interesse della dignità delle persone e dei lavoratori”.
Un congresso interprovinciale quello che si è concluso a Savona, di una Unione territoriale che, dopo la fusione della Cisl di Imperia e la Cisl di Savona quattro anni fa, conta circa 41.000 iscritti. In un territorio fortemente ferito dalle crisi aziendali tanto che entrambe le province hanno ottenuto il gravoso riconoscimento da parte del Ministero dello Sviluppo di: “area di crisi” la provincia di Imperia e “area di crisi complessa” quella di Savona.
“Proprio per questo, i due territori – ha detto Bosio – meritano di tornare a fare notizia per il lavoro che riparte e non per le fabbriche e le aziende che chiudono. La priorità assoluta – ha aggiunto – deve essere il lavoro, da declinare nelle tre direzioni: crescita, gestione della crisi, giovani. Perché senza la crescita e una ripresa dell’occupazione, soprattutto giovanile, i nostri territori di Imperia e Savona, ma più in generale l’Italia, non usciranno dalla situazione attuale. E nell’immediato è necessario reperire più risorse per sostenere il reddito di chi ha perso il lavoro” ha concluso.
Ai lavori è intervenuto anche il Segretario Confederale della Cisl Nazionale Gigi Petteni: “in società con disuguaglianze – ha detto – battiamoci per un modello economico, sociale e d’inclusione alternativo”.
Ad affiancare Claudio Bosio nella segreteria Antonietta Pistocco e Simone Pesce.
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