intorno ad alcuni temi strategici e alle grandi “questioni aperte” del Vicentino: territorio, comunità, sviluppo e innovazione.

I lavori si sono conclusi con la riconferma di Raffaele Consiglio alla guida di Cisl Vicenza per i prossimi quattro anni, con 81 voti su 83. Riconfermati anche i componenti della Segreteria Lorenza Leonardi e Riccardo Camporese, ed eletti i delegati vicentini che parteciperanno al congresso regionale del prossimo maggio (10-11, Mogliano Veneto).

Un momento importante durante il quale è stata decisa la futura rotta dell’organizzazione vicentina da qui ai prossimi anni. “In questi giorni abbiamo chiesto con forza la costituzione di un tavolo provinciale permanente, che riunisca istituzioni e corpi intermedi e si assuma la responsabilità di coordinare e indirizzare le politiche comunali e di area – spiega il rieletto Raffaele Consiglio, riassumendo la proposta politica lanciata dall’organizzazione in queste due giornate di lavori congressuali –. È necessario per dare un nuovo slancio allo sviluppo e rigenerare la nostra comunità, ferita e profondamente provata dalle crisi. Noi ci siamo: ci impegniamo a mettere a disposizione le nostre competenze, la nostra presenza capillare nel territorio, il nostro contributo di idee e di proposte – continua –. Serve progettare e guidare insieme lo sviluppo futuro del Vicentino, per il quale ad oggi non solo non esiste un disegno complessivo e condiviso, ma proprio non esiste un disegno. E certo questo indebolisce ancor più la capacità attrattiva della nostra provincia”.
“Le nostre proposte hanno raccolto ampio consenso da parte delle istituzioni e delle organizzazioni vicentine – commenta soddisfatto il segretario –, quelle datoriali come le sindacali, così come è stata dichiarata da tutti la volontà di agire uniti e insieme per il bene del territorio, dei cittadini e delle famiglie”.

Intervenuto al Congresso della Cisl vicentina anche il Segretario confederale Gigi Petteni che, sollecitato sul tema dei voucher, lancia dal palco parole dure verso il Governo definendolo “incoerente”. “Per mesi, -ha dichiarato Petteni- e fino all’altro giorno, noi di Cisl abbiamo lavorato per il contenimento dei voucher. E il Governo, dal canto suo, quando avrebbero dovuto restringerne e limitarne l’uso rispondeva che non era opportuno, mentre ora, invece che a una correzione, pensano a una cancellazione”.

Tra i relatori anche Onofrio Rota, Segretario generale Cisl Veneto, “La Cisl di Vicenza rappresenta nella storia dell’organizzazione regionale un vero laboratorio di pensiero. In un territorio così ricco dal punto di vista del settore manifatturiero, il sindacato ha qui contribuito in maniera molto costruttiva a generare innovazioni contrattuali e premi di produzione. Oltre a progettare e a saper fare, anche intuendo l’evoluzione del manifatturiero, qui Cisl ha dato alle politiche locali un contributo nei fatti e nell’azione sindacale quotidiana, ma anche nella promozione di nuove idee e proposte”.

 

Il resoconto completo dei lavori congressuali su  www.cislvicenza.it

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