Roma, 24 luglio 2015. “Le 24 ore di sciopero che sono attualmente in corso, proclamate da una sola Associazione Professionale, che rappresenta la minoranza dei piloti e degli assistenti di volo di Alitalia Sai, sono prive di senso e piene di strumentalizzazioni”, così dichiara Emiliano Fiorentino, Coordinatore nazionale della Fit-Cisl per il Trasporto aereo.
Prosegue Fiorentino: “Dopo aver raggiunto nei giorni scorsi accordi importanti che prevedono assunzioni e aumenti economici, sia per il personale di volo che per il personale di terra, continuare nella protesta è davvero incomprensibile e rende palesemente chiaro, non solo agli addetti ai lavori, che le motivazioni della stessa sono da ricercare altrove.
In un momento cosi delicato per il riposizionamento di Alitalia, dove gran parte del personale si è trovato a lavorare, dando più di quello che le era richiesto, in situazioni davvero difficili, a cusa dell’incendio che ha coinvolto il molo D dell’aeroporto di Fiumicino, per scioperare 24 ore ci dovrebbero essere motivazioni ben più importanti che ‘gli esuberi che forse ci saranno nel 2016’ “.
Ufficio stampa Fit Cisl