26 Luglio 2015 – “Lo sciopero di Anpac in Alitalia ha registrato in 24 ore solo 29 piloti e 73 assistenti di volo aderire alla protesta. Durante lo sciopero non è stato cancellato un volo che è uno. Il giorno prima Alitalia ne ha cancellato “precauzionalmente” 95. Prima di buttare la croce addosso ai sindacati, soprattutto nei trasporti, sempre senza fare distinguo, bisognerebbe chiedere alle aziende perché sono così solerti nel cancellare voli, come in questo caso, o treni in altri casi, a prescindere dal tasso di rappresentatività di chi protesta. Questo è scandaloso caro Renzi!”, con queste parole Giovanni Luciano, Segretario generale della Fit-Cisl, commenta le dichiarazioni del Primo Ministro.
Prosegue Luciano: “Che c’azzecca lo sciopero di Alitalia, con adesioni ridicole, con Pompei? Nelle metropolitane di Atac, dove solo i nostri iscritti fanno straordinario per dare una mano, ci sono comportamenti censurabili dei singoli, non del sindacato, ma è solo il 15% del problema, perché il resto sta tutto in treni che non reggono più. Ad esempio diversi di questi sono stati fabbricati per essere utilizzati sotto terra ma da tempo sono utilizzati per andare fino al Tirreno allo scoperto con alte temperature… oppure se il treno viaggia, quindi il macchinista lavora, ma la porta non si chiude e non dà allarmi il problema è ben altro che il cosiddetto sciopero bianco. Siamo stanchi di generalizzazioni ingenerose con quei sindacati che si caricano sempre la croce della responsabilità come noi della Fit-Cisl, come in Alitalia e da tempo anche in Atac, oltre che nel resto del settore e poi dover assistere ogni volta a questa giostra di stupidaggini e disinformazione. E’ tra l’altro diventato veramente stucchevole dover leggere articoli di chi guadagna cifre astronomiche che teorizza su privilegi e vizi di gente che fa mestieri veramente poco appetibili. O si pensa che le temperature africane le sentano solo i viaggiatori e i lavoratori dei trasporti no!? Quante ore stanno con le camicie appiccicate dal sudore addosso ogni giorno quelli che guidano!?”
Conclude il Segretario generale: “E poi basta dire “i sindacati”. Dal Capo del Governo ai media, i sindacati sono tanti e diversi tra loro e io non ci sto più ad essere omologato a irresponsabili e disinvolti sindacatini che scioperano solo per dire che esistono. Basta sparare nel mucchio. E’ ingeneroso e ingiusto”.
Ufficio Stampa FIT-CISL