Roma, 22 dicembre 2015. La Fim-Cisl nazionale, appresa la notizia durante il confronto con Federmeccanica per il rinnovo del CCNL, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia di Andrea Ghizzardi, l’operaio morto sul lavoro al Centro Servizi Spianatrici nel sito produttivo di Gazoldo degli Ippoliti (Mantova) del Gruppo Marcegaglia. I Metalmeccanici della Cisl denunciano la loro indignazione, per il ripetersi, con una preoccupante frequenza, d’infortuni mortali nel settore siderurgico e metallurgico. Settore che, per altro, sta vivendo in Italia e in Europa una preoccupante crisi d’investimenti e di prospettiva per la colpevole assenza di una politica industriale e commerciale coerente a livello europeo. Nel caso specifico di quanto successo, La Fim Cisl è in attesa di conoscere le dinamiche e le cause del gravissimo incidente, auspicando che siano accertate al più presto con il concorso di tutti e in primo luogo dell’Azienda. Ma con certezza si può già affermare che la sicurezza sul lavoro nel Gruppo Marcegaglia (e più in generale nel settore) deve assumere carattere prioritario, superando ritardi e mancanze largamente presenti, affinché non si ripetano più casi come questo. Pur avendo apprezzato la decisione della direzione, a causa di quanto accaduto, di sospendere le attività per tutta la giornata di oggi, la Fim Cisl nazionale appoggia la decisione presa unitariamente dal coordinamento sindacale nazionale Fim-Fiom-Uilm di dichiarare 2 ore di sciopero per domani in tutti i siti produttivi del Gruppo. Due ore di sciopero che nello stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti saranno utilizzate per un’assemblea generale dei lavoratori.