CISL
CISL

  1. CISL
  2. /
  3. Comunicati stampa
  4. /
  5. Carceri: Mannone (Fns Cisl):...

Carceri: Mannone (Fns Cisl): “Bene considerazioni Ministro Orlando, ma occorrono misure straordinarie per Polizia penitenziaria”

Pubblicato il 15 Apr, 2016

Roma, 15 aprile 2016- “Come Fns Cisl, la Federazione della Sicurezza della Cisl, siamo d’accordo con il Ministro Orlando quando dice che il carcere dovrebbe assolvere alle funzioni che la Costituzione gli affida e quindi essere un luogo finalizzato al recupero sociale del detenuto”. Lo ha dichiarato in una nota Pompeo Mannone, Segretario Generale della Federazione della Sicurezza della Cisl, commentando quanto detto oggi dal Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, intervenuto a Radio Uno Rai sull’importanza del volontariato nel sistema carcerario alla vigilia degli Stati Generali dell’Esecuzione Penale.

“Inoltre- continua Mannone- condividiamo anche le parole del Ministro circa la necessità di un uso massiccio delle misure alternative alla detenzione non solo per deflazionare il sovraffollamento degli istituti penitenziari ma anche per evitare la recidiva. Ma è necessario affrontare il tema a tutto tondo, magari proprio nell’ambito degli Stati Generali della Esecuzione Penale in programma la prossima settimana. Il sistema carcerario, infatti, deve essere ripensato in termini strutturali e non episodici, ha costi altissimi e- così come oggi è, non ha alcuna efficacia dato l’alto tasso di recidiva di coloro che hanno commesso reati e sono entrati nei luoghi di reclusione. La funzione carceraria è dunque per la gran parte passiva e contribuisce a determinare più insicurezza nel Paese. Fondamentale sarebbe, poi, dato il momento storico così particolare e delicato, dedicare una attenzione specifica ai detenuti islamici presenti nelle carceri italiane”. “Occorre un progetto organico ed una rivisitazione dell’intero sistema penale, determinando tempi ragionevoli dei processi penali ed investendo sulle risorse umane, formando il personale, coprendo le carenze degli organici ai vari livelli e valorizzando il lavoro della Polizia penitenziaria che opera in condizioni proibitive” ha concluso Mannone.

Condividi