Roma, 20 maggio 2016- “A diciassette anni dal tragico assassinio di Massimo D’Antona, i suoi scritti ed il suo insegnamento rimangono un punto di riferimento importante e significativo per la Cisl e per tutto il mondo del lavoro . D’Antona restera’ sempre per tutti noi l’esempio di un servitore dello Stato, un riformatore attento alle dinamiche sociali, sempre aperto al dialogo con il sindacato, un giuslavorista serio e preparato ucciso barbaramente dalle brigate rosse per aver indicato al nostro paese la strada della concertazione e di una necessaria ed ampia coesione sociale e condivisione delle riforme economiche e del lavoro per una societa’ piu’ equa e piu’ giusta”. Lo scrive la Segretaria Generale della Cisl Annamaria Furlan sulla pagina Facebook della Cisl ricordando la figura di Massimo D’Antona a diaciassette anni dal suo brutale assassinio.


