Torino, 7 giugno 2016. “Come sindacati abbiamo presentato una proposta unitaria per la riforma della Fornero che finora è l’unica ufficiale sul tavolo, ora vediamo cosa presenterà ufficialmente il Governo, al di là di quello che leggiamo sui giornali sapendo che quando si tratta e ci si confronta su proposte alla fine c’è il dovere di ciascuno di trovare una sintesi” – questo afferma la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, a margine del consiglio generale della Cisl del Piemonte e in vista dell’incontro con il governo sulle pensioni che si svolgerà a Roma il prossimo 14 giugno. “Abbiamo la necessità – continua la Furlan- di riformare la Fornero che è la peggiore legge pensionistica d’Europa, il suo grande errore è stato di alzare l’asticella di tanti anni dalla mattina alla sera senza distinguere tra le mansioni e oggi abbiamo persone sulle impalcature a 66-67 anni con grave rischio per la propria vita”. Rispetto al bonus di 80 euro annunciato dal governo per le pensioni più basse, “oltre la logica dei bonus – sostiene la Segretaria generale Cisl – ci vogliono anche delle riforme strutturali sul tema della previdenza e della rivalutazione delle pensioni. Poi, se gli 80 euro fossero veri saremmo ovviamente d’accordo, ma – concludendo – bisogna uscire dalla logica degli annunci”.